Organizzazione Internazionale per le Migrazioni: pubblicato il Rapporto sulla migrazione mondiale 2022
Dal 2000, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) produce rapporti relativi alla migrazione mondiale.
L’undicesimo ed ultimo report elaborato, il World Migration Report 2022, si pone l’obiettivo di fornire una spiegazione del fenomeno migratorio globale. Questa nuova edizione fornisce dati ed informazioni chiave sul tema, nonché capitoli riguardanti questioni migratorie di grande attualità.
Per analizzare fenomeni globali come quello migratorio, è necessario raccogliere e studiare i dati precisi che ne definiscono i tratti base. L’attuale stima globale è che ci siano circa 281 milioni di migranti internazionali nel mondo relativi al 2020, ovvero il 3,6% della popolazione mondiale. Bisogna aggiungere che la stima è in continuo aumento, se consideriamo che nel 1970 il dato riportato era tre volte inferiore.
Considerando i numeri relativi alle rimesse internazionali, ovvero i trasferimenti finanziari o di altro tipo effettuati direttamente da migranti alle famiglie o alle comunità nei loro paesi di origine, si registra un forte aumento negli ultimi venti anni, passando da 126 miliardi di dollari nel 2000 a 702 miliardi di dollari nel 2020.
Con la pandemia di Covid-19 si è verificato anche un drastico calo della mobilità umana a livello globale. Gli stati di tutto il mondo hanno messo in atto una serie di misure volte a contenere la diffusione del Virus. Mentre le misure di prevenzione messe in atto all’interno degli stati sono state alleggerite con il passare dei mesi, le restrizioni relative ai viaggi internazionali sono rimaste rigide per molto più tempo.
Analizzando i dati è anche possibile osservare che il numero di migranti internazionali è aumentato in tutte le regioni delle Nazioni Unite, con un picco di presenze in Europa ed in Asia, che hanno ospitato rispettivamente circa 87 e 86 milioni di migranti internazionali (61% della migrazione internazionale globale).
I dati a lungo termine mostrano inoltre che la migrazione internazionale non è uniforme in tutto il mondo, ma è modellata da fattori economici, geografici, demografici e di altro tipo che determinano modelli migratori distinti, come i “corridoi” migratori.
Per la loro natura complessa e mutevole, è difficile inquadrare e regolare le dinamiche migratorie. Documenti come il World Migration Report 2022 si pongono l’obiettivo di offrire un’immagine completa di questa tematica tanto importante quanto attuale.