Padova Model UPR

Padova Model UPR 2021, la simulazione si è conclusa con successo

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Si è conclusa la quarta edizione del Padova Model UPR, tenutasi dal 23 al 26 novembre. L’evento è stato organizzato da un team di studenti internazionali ed ex delegati, con il sostegno del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” e del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali (SPGI) e dall’Archivio “Pace e Diritti Umani” dell’Università di Padova. Il "Model" è frutto di una collaboraizone tra l'Università, lo UPR Branch dell'Alto Commissarato delle NU per i diritti umani (OHCHR) e l'ONG UPR Info. Quest’anno ben 57 studenti provenienti da 9 Università, per lo più europee, hanno partecipato alla simulazione finale e alle attività di training che si sono tenute online a causa della pandemia di Covid-19.

Grazie alla proficua partecipazione dell’Università di Graz, in particolare del Centro Europeo di Formazione e di Ricerca per i Diritti Umani e la Democrazia, e grazie al supporto finanziario offerto dal programma Twinning dell'Arqus Alliance, è stato possibile avviare diverse attività di training anche presso l’Università di Graz, compreso un seminario con la Presidente dello Human Rights Council per il 2021, Amb. Nazhat Shameem Khan.

Nel corso della Sessione di apertura del 23 novembre, Paolo De Stefani, docente di Diritto Internazionale dei Diritti Umani presso l’Università di Padova, ha affermato che il Padova Model UPR è una grande opportunità per entrare in contatto con questo meccanismo di monitoraggio tanto importante quanto nuovo, ed ha accolto tutti i partecipanti, i valutatori esterni ed il relatore ospite - Gianni Magazzeni, capo della Settore UPR dell'OHCHR. 

Nel suo intervento di apertura, Gianni Magazzeni si è soffermato sull’importanza di comprenderne i meccanismi dell'UPR dall’interno, tramite un esercizio come il padova Model UPR. Parlando del meccanismo di monitoraggio dello UPR, Magazzeni ha inoltre rimarcato  l'importanza innovativa per gli Stati di potersi esaminare reciprocamente e di confrontarsi con i Comitati sui diritti umani, gli Special Rapporteur del Consiglio Diritti Umani, nonché con le organizzazioni regionali, le istituzioni nazionali per i diritti umani e le organizzazioni della società civile. A riprova del successo dello UPR, Magazzeni ha anche sottolineato, con entusiasmo, che nonostante le enormi sfide portate dalla pandemia di Covid-19, nel corso del terzo ciclo di UPR si è registrata una maggiore partecipazione degli stati.

Dopop i tre giorni della simulazione, e a coronamento di un impegno durato oltre un mese, questi sono stati gli studenti premiati.

The Best State Under Review

il premio è andato al team che interpretava il ruolo della delegazione del Regno Unito e formato da studentesse dell'Università di Padova: Francesca Bauleo, Giulia Busellato, Lauren Elizabeth Nichol Purkiss, Paola Comoretto.

The Best Recommending State

Premiato il team che interpretava la delegazione del Sud Africa e fomato da studentesse dell’Università di Graz: Hanna Krenn, Katharina Freller, Florentina Raith, Anita Islam, Shengjile Imbraimi.

The Best NHRI Delegation

Il premio è stato assegnato al team dell'Università di Graz che che interpretava la Commissione Sudafricana per i Diritti Umani: Lea Kammler and Jennifer Möhrke.

The Best NGO Delegation

Il premio è stato assegnato al team dell'Università di Padova che che interpretava Save the Children: Luiza Sartori Costa, Maria Fernanda Bertanha Giusti.

The Best Performing Team According to the Participants:

I partecipanti hanno votato a maggioranza per il team di Graz che interpretava il Sud Africa: doppio premio per loro!

Quest'anno, la qualità dei lavori elaborati e dell'interazione durante la simulazione è stata particolarmente alta. A prescindere dai vincitori, tutte le squadre meritano le più vive congratulazioni. E tutti i partscipanti a questa edizione sono invitati a costituire il nuovo team che organizzerà, si spera!, l'edizione 2022 del Model.
E a questo proposito, qui di seguito i nomi dello straordinario gruppo di studentesse che ha lavorato per tutto il 2021 alla realizzazione dell'attività: con l'assistenza di Paolo De Stefani e di Ling Han, ne hanno fatto parte Charmaine Idirashe Magosvongwe, Marilena Joyce Caviness, Maria Clara Batista Herkenkoff, Jessie Pavan Borsatto, Kathryn Cussen, Ekaterina Kuleshina, Sophia Willner (del Corso in Human Rights and Multilevel Governance dell'Univeristà di Padova) e Sophia Urban e Stephanie Grasser (Università di Graz).

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Parole chiave

Padova Model UPR Nazioni Unite / ONU diritti umani Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani UPR

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