educazione

Save the Children Italia: giovani e partecipazione civica online

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© Save The Children

Il Movimento Giovani per Save the Children Italia, Sottosopra, ha da poco lanciato Change The Future, una piattaforma online, realizzata, alimentata e aggiornata da giovani ragazzi tra i 17 e i 22 anni, che valorizza e rafforza il protagonismo giovanile online ed offline. I due temi principali sono l’Agenda 2030 e la Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Change the Future non costituisce solo una progetto editoriale giovane ed innovativo, ma anche una community, un luogo virtuale dove fare comunità, costruire reti, condividere competenze, idee, buone pratiche e strumenti utili. 

Change the Future è nata in occasione dela Giornata Internazionale della Sicurezza in Rete, lo scorso 11 Febbraio. Durante tale giornata Save the Children Italia ha pubblicato la ricerca "Dai like alle piazze: giovani e partecipazione civica onlife" sul rapporto tra giovani e partecipazione civica online in Italia. Dalla ricerca è emerso che i temi che interessano maggiormente ai ragazzi sono l’ambiente, le discriminazioni, il bullismo e l’immigrazione. Tra le sfide maggiori: l’attivismo pigro, ovvero l’attivismo online che si limita ad un semplice click, e le fake news.

“Come esito della nostra ricerca consigliamo di includere nella tradizionale educazione civica anche una parte di educazione civica digitale, ovvero come riconoscere, mediante il pensiero critico, le informazioni che arrivano in gran numero dalla rete.” ha affermato Antonella Inverno, responsabile delle politiche per l’infanzia e l’adolescenza per Save The Children Italia, in un'intervista con un redattore di Change the Future. “La scuola rimane uno dei canali più importanti per quanto riguarda il coinvolgimento attivo dei ragazzi. Molti di loro vengono a conoscenza di tematiche di interesse e mobilitazioni attraverso progetti o attività scolastiche. Chiaramente è fondamentale che la scuola insegni ai ragazzi anche come navigare in internet non solo con le cosiddette competenze digitali ma anche mediante l’apprendimento delle “soft skills”, ovvero la capacità di leggere e interpretare un’informazione e tirarne fuori un punto di vista proprio.”.

In allegato, l’intera pubblicazione “Dai like alle piazze: giovani e partecipazione civica onlife”.
Per maggiori informazioni sulla piattaforma Change the Future consultare il sito web al link sottostante o i canali social di Sottosopra.

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Parole chiave

educazione minori / infanzia Ong e associazionismo giovani