diritti umani

UNAIDS: “Believe it. Do it” – campagna per porre fine entro il 2015 alle infezioni da HIV tra i bambini

UNAIDS, logo della campagna "Believe it. Do it", 2012
© UNAIDS

L'8 maggio 2012 l'UNAIDS, il Programma Congiunto delle Nazioni Unite su Hiv/Aids, ha lanciato la campagna "Believe it. Do it", allo scopo di contribuire all'obiettivo di porre fine, entro il 2015, a nuove infezioni da HIV tra i bambini e di assicurare che le madri affette da HIV non sviluppino la malattia.

In base ai dati forniti da UNAIDS, ogni anno circa 390.000 bambini in tutto il mondo contraggono il virus dell'HIV, e 42.000 donne, affette dal virus, muoiono in conseguenza delle complicazioni da esso derivanti.

La campagna "Believe it. Do it" si inserisce all'interno del Piano di azione globale adottato nel 2011 nell'ambito del Meeting di Alto livello sull'Aids delle Nazioni Unite, nel corso del quale i leaders mondiali si sono impegnati per far cessare le nuove infezioni da HIV tra i bambini entro il 2015.

Gli obiettivi della campagna sono tre: diffondere la conoscenza delle circostanze che contribuiscono ad evitare nuove infezioni di HIV tra i bambini, orientare in merito alle possibili azioni che le persone possono intraprendere per far fronte alla situazione, incoraggiare lo sviluppo di attività volte al sostegno delle madri.

La campagna sarà presentata negli Stati Uniti in occasione della festa della mamma, il 13 maggio.

Gli obiettivi indicati dal Piano di azione globale per la lotta a nuove infezioni da hiv tra i bambini e le attività previste dalla campagna "Believe it. Do it", sono disponibili ai link sotto riportati.

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minori / infanzia Nazioni Unite / ONU salute diritti umani