Yemen: Recenti progressi oscurati dalle conseguenze degli attacchi a Gaza, riferisce l'inviato dell'ONU
L'inviato speciale delle Nazioni Unite per lo Yemen, Hans Grundberg, ha sottolineato la crescente complessità della crisi yemenita, tra le ripercussioni degli attacchi di Gaza e l'escalation sul Mar Rosso. Nonostante gli sforzi di mediazione in corso e le sfide persistenti, Grundberg ha sottolineato la necessità di preservare il dialogo politico.
La guerra civile dello Yemen, innescata dal rovesciamento dei ribelli Houthi nel 2014, ha causato sofferenze diffuse, tra cui sfollamenti, carestie e un'epidemia di colera. È necessario fornire urgentemente assistenza umanitaria.
Le ramificazioni regionali del conflitto sottolineano la necessità di uno sforzo concertato verso la de-escalation e la pace, sottolineando il diritto degli yemeniti a un futuro libero da guerra e privazioni. Inoltre, il Direttore delle Operazioni presso l'Ufficio per il Coordinamento degli Affari Umanitari dell'ONU ha evidenziato la grave situazione umanitaria, con milioni di persone che necessitano di assistenza. La mancanza di servizi di base, la povertà dilagante e il sovraccarico del sistema sanitario aggravano la crisi, a sua volta aggravata dalle ostilità nel Mar Rosso che ostacolano la consegna degli aiuti.
Un sostegno internazionale è vitale per affrontare la catastrofe umanitaria in crescita, con un appello dell'ONU di $2.7 miliardi cruciale per fornire assistenza salvavita. La risposta collettiva deve prioritariamente puntare a alleviare le sofferenze, sostenere gli sforzi per la pace e garantire l'accesso dei yemeniti ai servizi essenziali per un percorso sostenibile verso il futuro.