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Giustizia penale internazionale: il contributo dell'Italia alla costituzione del Tribunale internazionale sui crimini di guerra e contro l'umanità nella ex Jugoslavia

Antonio Papisca (1993)

Contenuto in:

Pace, diritti dell'uomo, diritti dei popoli (2/1993)

Tipologia pubblicazione

: Articolo / Saggio

Pagine

: 117-132

Lingua

: IT

Contenuto

Con Risoluzione 808 del 22 febbraio 1993, il Consiglio di sicurezza ha deciso di dar vita ad un Tribunale internazionale deputato a giudicare le persone responsabili di gravi violazioni del diritto umanitario internazionale perpetrate nel territorio della ex Jugoslavia a partire dal 1991. Il terreno per l'adozione di questa decisione è stato preparato da altre Risoluzioni: in particolare, la Risoluzione 764 del 13 luglio 1992, con cui il Consiglio richiama le parti in conflitto all'osservanza delle Convenzioni di diritto umanitario internazionale; la Risoluzione 771 del 13 agosto 1992, con cui il Consiglio condanna le violazioni e i crimini perpetrati e sollecita stati e organizzazioni umanitaria raccogliere informazioni al riguardo; la Risoluzione 780 del 6 ottobre 1992, con cui viene istituita una "Commissione imparziale di esperti" col compito di valutare le informazioni disponibili e di acquisirne ulteriori. Il 9 febbraio 1993 il Segretario generale trasmette al Consiglio di sicurezza un primo rapporto della Commissione, in cui chiede tra l'altro che le Nazioni Unite istituiscano un tribunale internazionale [...]

Aggiornato il

09/11/2010