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La politica della Regione del Veneto per la pace i diritti umani e la cooperazione allo sviluppo

AA.VV. (2004)

Tipologia pubblicazione

: I Quaderni del Centro diritti umani

Numero

: 8

Casa editrice

: Cleup

Città

: Padova

Pagine

: 417

ISBN

: 88-7178-839-7

Lingua

: IT

Contenuto

L’impegno che la Regione Veneto sta oggi portando avanti nell’applicazione della Legge n.55 del 16 dicembre 1999 portante su “interventi regionali per la promozione dei diritti umani, la cultura di pace, la cooperazione allo sviluppo e la solidarietà”, ha origine nel periodo a cavallo tra il 1987 e il 1988. Come noto, la Legge n.88 su “Interventi regionali per la promozione di una cultura di pace”, prima del genere non solo in Italia ma nel mondo, fu adottata il 30 marzo del 1988. Nello stesso anno il Consiglio Regionale istituiva il Difensore Civico e l’Ufficio di protezione e tutela pubblica dei minori.

Grazie al supporto della Regione è stato in particolare consentito al Centro Diritti Umani di portare avanti la propria azione educativa e di ricerca oltre che nel contesto veneto, anche in sede nazionale, europea e internazionale. Oltre che sul terreno dell’educazione e della formazione, degna di segnalazione è anche la ricaduta che la Legge 18/88 ha avuto in termini giuridici e istituzionali con la diffusione tra i Comuni e le Province del Veneto della proposta del Centro Diritti Umani per l’inserimento nei nuovi Statuti di quella che fu chiamata la “norma pace diritti umani”. Sul modello della Legge del Veneto, altre Regioni si sono dotate di strumenti legislativi riguardanti la cultura della pace e i diritti umani. Nel 1999, sulla base dell’esperienza e dei risultati conseguiti, la Legge n.18/88 viene sostituita con l’adozione dell’attuale Legge n.55/99 che perfeziona l’infrastruttura della nostra Regione in materia di pace, diritti umani, cooperazione decentrata e solidarietà internazionale. L’intervento della Regione ha così assunto i caratteri di politica organica, portata avanti con la collaborazione attiva di enti e operatori di società civile nel pieno rispetto della loro libera iniziativa.

Nel novembre 2002 la Regione ha proceduto a fare un primo bilancio della nuova fase di politica organica con la I Conferenza regionale svoltasi a Padova sul tema “La Regione del Veneto per i diritti umani, la pace e la cooperazione allo sviluppo”; un secondo momento di verifica si è avuto con la II Conferenza regionale, svoltasi a Rovigo nel febbraio 2005, sul tema “Il Veneto crede nella centralità della persona umana e promuove la sua realizzazione”. Il Quaderno n. 8 raccoglie gli strumenti programmatici che la Regione del Veneto ha attivato nel periodo 2001/2003 in attuazione della legge regionale 55/99 nonché i programmi triennali per il periodo 2004/2006.

Aggiornato il

26/02/2019