Nel suo secondo anno, l'Annuario italiano dei diritti umani 2012 continua e consolida la struttura e le finalità che già erano presenti nell'edizione 2011. Il volume ripercorre i recenti passi compiuti dall'Italia nell'adattare la propria legislazione e le proprie politiche agli obblighi derivanti dal diritto internazionale dei diritti umani e dagli altri impegni che il Governo ha volontariamente assunto di fronte alla comunità internazionale. Sono prese in esame le istituzioni operanti sul piano nazionale e locale e le loro azioni più significative a livello interno e internazionale, senza trascurare le istituzioni educative e accademiche e le organizzazioni di società civile. Nel volume trovano ampio spazio anche i rapporti e le raccomandazioni che gli organismi internazionali dedicano all'Italia: sono passati in rassegna i documenti adottati nel 2011 nell'ambito delle Nazioni Unite, del Consiglio d'Europa, dell'Unione Europea e delle altre organizzazioni di cui l'Italia è parte. Si dà conto inoltre delle iniziative che lo Stato italiano ha assunto sul piano europeo e globale per sostenere la causa dei diritti fondamentali. Il volume, infine, porta uno sguardo sulle pronunce giudiziarie emesse nel corso del 2011 che meglio illustrano la posizione dell'Italia in rapporto ai diritti fondamentali internazionalmente riconosciuti.
La lunga crisi finanziaria, economica e politica che l'Italia e l'Europa stanno attraversando non offusca l'importanza dei diritti fondamentali, che anzi emergono ancora più nettamente come valori inviolabili e obiettivi prioritari. L'Annuario 2012 propone pertanto per la prima volta una agenda italiana dei diritti umani, per meglio mettere a fuoco le sfide immediate e di lungo periodo che istituzioni e società devono affrontare nel perseguire la piena realizzazione dei diritti di tutti.
Table of contents
L'Italia e i diritti umani nel 2011
Part I. The reception of international rules on human rights in Italy
Part II. The human rights infrastructure in Italy
Part III. Italy in dialogue with international human rights institutions
Part IV. National and international case-law