Non possiamo dire che il conflitto del Golfo Persico, apertosi nell'agosto dell'anno scorso e placatosi nello scorso febbraio, si sia risolto nel modo peggiore; ma solo perché al peggio non c'è mai limite.
Il bilancio degli omicidi, delle atrocità, delle sofferenze, delle distruzioni e delle devastazioni è pesantissimo e, temiamo, destinato ad aggravarsi man mano che verrà alla luce tutto quanto è realmente successo, ma che è stato celato al mondo dalla censura militare e politica, in quegli incredibili mesi [...]