La realtà internazionale è profondamente segnata da crisi di governabilità operante ai vari livelli. La transizione dal vecchio ordine mondiale bipolare ad un nuovo assetto, stabilmente pacifico, delle relazioni fra gli stati e fra i popoli si caratterizza per il persistere di drammatiche turbolenze. La statualità nella tradizionale forma nazionale, sovrana, armata, confinaria, mostra di non aver più tutte le capacità che sono necessarie per rispondere alla sua stessa ragion d'essere: la vita e il benessere delle persone. Dal canto suo, la cultura della (good) global governance non è ancora sufficientemente calata nelle menti di molti detentori di ruoli d'autorità.
Gli autori propongono il paradigma della democrazia internazionale come quello che consente di capire la complessa realtà della vita politica internazionale, animata da una pluralità di soggetti – governativi e nongovernativi – e sottoposta a tensione etica e culturale dal riconoscimento giuridico internazionale dei diritti umani. Il quadro architetturale è quello della multi-level governance democratica, organizzato secondo il principio di sussidiarietà territoriale e funzionale. La vision complessiva è quella che risulta dall'intreccio fra la strategia dello human development e la strategia della human security, quali messe a punto nel fertile cantiere delle Nazioni Unite con saldo ancoraggio al Diritto internazionale dei diritti umani.
Antonio Papisca è professore emerito dell'Università di Padova dove insegna Organizzazione internazionale dei diritti umani e della pace ed è titolare della Cattedra UNESCO in Diritti umani, democrazia e pace. E' Direttore della Rivista Pace diritti umani – Peace human rights e dell'Annuario italiano dei diritti umani. E' stato fondatore del Centro diritti umani dell'Università di Padova e del Master europeo in diritti umani e democratizzazione ed è membro del Consiglio universitario europeo per il Programma Jean Monnet. Recenti pubblicazioni: Il Diritto della dignità umana. Riflessioni sulla globalizzazione di diritti umani, Marsilio, 2011; Il Gruppo europeo di cooperazione territoriale. Nuove sfide allo spazio dell'Unione Europea, Marsilio, 2009.
Marco Mascia è professore di Relazioni internazionali nell'Università di Padova dove è Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli, Presidente del Corso di laurea magistrale in Istituzioni e politiche dei diritti umani e della pace e Coordinatore del Centro europeo di eccellenza Jean Monnet. Tra le pubblicazioni, La società civile nell'Unione Europea. Nuovo orizzonte democratico, Marsilio, 2004; Il sistema dell'Unione Europe. Appunti su teorie, attori e processi, Cedam 2005; Obiettivo sicurezza umana per la politica estera dell'Unione Europea, Cleup, 2010; Pace diritti umani agenda politica. Idee e proposte sulla via istituzionale alla pace (insieme con A.Papisca), Cleup, 2011.