università

Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: cultura dei diritti umani

2° Corso di formazione (a.s. 2002/2003)
Logo Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca", Università di Padova

Premessa
Il 2° Corso di formazione per il personale docente e dirigenziale della scuola nella Regione Veneto, a.s. 2002/2003, sul tema
“Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: cultura dei diritti umani”, costituisce la naturale continuazione di quello realizzato nell’anno scolastico 2001/2002 su “Diritti umani, pace, sviluppo, interculturalità e solidarietà nella scuola”.

Il Corso si inserisce all’interno di un percorso formativo promosso dalla Direzione generale per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che coinvolge dieci regioni che si sono distinte per significative esperienze elaborate dalle scuole: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Puglia e Veneto (a.s. 2001-2002) e Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Toscana e (a.s. 2002-2003).

L’approccio adottato è stato quello della ricerca-azione e di considerare i diritti umani e l’educazione alla cittadinanza e alla solidarietà come snodi interdisciplinari del curriculo e non discipline aggiuntive. Le istituzioni scolastiche coinvolte sono state sollecitate a lavorare in rete allo scopo di favorire la progettualità, l’interazione, la comunicazione, lo scambio di idee e di documentazione.
Il progetto ha inteso coinvolgere in una comune ricerca antropologica e culturale le reti di scuole, le istituzioni locali e le associazioni di volontariato per creare condizioni concrete di conoscenza e promozione dei diritti umani internazionalmente riconosciuti. Il progetto ha altresì favorito la partecipazione degli studenti all’interno di percorsi operativi e di modelli di comportamento di solidarietà “agita”.

Obiettivi formativi
• Acquisire elementi di base della normativa internazionale e interna in materia di diritti umani.
• Saper collocare nella prospettiva normativa ed etica identificata dagli strumenti internazionali sui diritti umani alcune problematiche economiche, sociali e politiche di rilevanza mondiale.
• Adottare un diritto umano.
• Elaborare progetti didattici sperimentali per l’introduzione della tematica dei diritti umani nei curricula scolastici secondo criteri di correttezza scientifica e validità educativa.
• Fornire alle scuole materiali e strumenti per l’innovazione dei percorsi disciplinari.
• Attivare percorsi formativi che siano diffusori delle esperienze nella propria e in altre scuole.
• Valorizzare la scuola come centro di promozione culturale e sociale nel territorio.
• Diffondere la cultura della cittadinanza e della solidarietà.

Il Corso è stato realizzato nelle scuole polo delle sette Province del Veneto.
Gli istituti-polo hanno svolto funzioni di raccordo logistico (sedi di lezioni, laboratori, seminari, ecc.), comunicativo (invio e ricezione di materiale didattico, documenti, convocazioni, ecc.) e amministrativo (gestione delle risorse finanziarie).
Il Corso è stato organizzato dal Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli e dalla Cattedra UNESCO “Diritti umani, democrazia e pace” dell’Università di Padova in collaborazione con la Direzione Regionale del Veneto, Area 4 - Interventi educativi, del Ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università, e l’Assessorato alle Relazioni internazionali, ai diritti umani e alla cooperazione allo sviluppo della Regione del Veneto.

Struttura del Corso
La prima fase del Corso ha previsto l’organizzazione di due incontri introduttivi e di sei incontri articolati nei diversi gruppi di lavoro in ciascuna delle 7 Province del Veneto presso le scuole polo. La durata di ciascun incontro è stata di 3 ore.
Gli incontri in plenaria hanno luogo presso l’Università di Padova nei mesi di novembre e dicembre 2002.
I gruppi di lavoro si sono tenuti tra febbraio e maggio 2003. Il numero dei gruppi di lavoro è variato per provincia, da 2 a 5, secondo il numero di iscritti per sede. Ciascun gruppo di lavoro ha discusso un diritto umano tra quelli adottati nelle diverse sedi provinciali.
A Padova sono stati attivati 5 gruppi, a Vicenza 4, a Venezia 4, a Rovigo 3, a Belluno, Treviso e Verona 2. I diritti umani complessivamente adottati sono stati 22.
In ciascuna sede l’attività è stata seguita e coordinata da uno specialista in Istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani dell’Università di Padova.
Il percorso formativo della durata di un anno scolastico (novembre 2002 – giugno 2003) si è articolato in tre fasi.
I Fase: Formazione sulla cultura dei diritti umani e della cittadinanza e adozione di un diritto umano.
II Fase: Laboratorio curriculare ed extra curriculare; incontro con realtà del territorio; valutazione del percorso formativo e riflessione sull’esperienza.
III Fase: Documentazione; pubblicizzazione; costruzione di un modello trasferibile.

Ogni gruppo di lavoro ha sviluppato la propria riflessione anche mediante l’ausilio di un dossier tematico messo a punto dal Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova.
Ciascun gruppo di lavoro è stato assistito da un insegnante-tutor e in due degli incontri in agenda era prevista anche la presenza di uno specialista esperto sullo specifico diritto umano adottato dal gruppo.

Gli insegnanti-tutors hanno svolto attività di coordinamento delle riunioni dei gruppi di lavoro, di informazione/comunicazione con lo specialista coordinatore circa l’andamento dei lavori, di raccolta delle firme relative alla presenza dei corsisti, di identificazione in collegamento con lo specialista coordinatore degli esperti esterni previsti per il 4° incontro e di cura della funzionalità della sede degli incontri (aule, eventuali lavagne, ecc.) in collaborazione con i dirigenti delle scuole sedi degli incontri.

La seconda fase del Corso ha previsto l’organizzazione in ogni Provincia di una tavola rotonda con la partecipazione di rappresentanti di organizzazioni non governative e di Enti locali su esperienze di solidarietà agita, nonché un incontro di socializzazione dei risultati e di valutazione del percorso formativo.
Nella terza ed ultima fase del Corso gli insegnanti sono stati impegnati nella raccolta e messa in rete nelle rispettive scuole dei materiali didattici prodotti dai gruppi di lavoro, così da produrre un primo effetto moltiplicatore, come materiali di formazione a distanza.

Griglia metodologica
Per favorire l’approfondimento della conoscenza della materia dei diritti umani da parte del personale insegnante e dirigente della scuola è stata predisposta dal Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova una “griglia metodologica”, funzionale all’analisi dei singoli diritti umani adottati e alla comprensione delle problematiche storiche e attuali a questi collegate.
La “griglia metodologica” per la costruzione e decostruzione dei singoli diritti umani è stata proposta anche come utile riferimento metodologico per la elaborazione di percorsi didattici sull’esempio di quanto avvenuto lo scorso anno.
Lo schema metodologico così proposto ha inteso orientare il lavoro collettivo dei componenti di ciascun gruppo, dando luogo alla produzione di elaborati originali sia nella forma di progetti didattici, sia in quella di relazioni di approfondimento. Ai corsisti è stato infatti richiesto di sviluppare progetti didattici idonei a trovare attuazione nel prossimo anno scolastico o, alternativamente a questi, relazioni su aspetti specifici riguardanti il diritto umano adottato.

  • Definizione e collocazione del diritto adottato nella tipologia generale dei diritti fondamentali
  • Ricostruzione storica
  • Normativa internazionale, nazionale, regionale e locale (Convenzioni giuridiche, Costituzione, Leggi regionali, Statuti di Comuni e Province)
  • I titolari del diritto
  • Contenuto e implicazioni giuridiche e politiche del diritto
  • La controparte (chi ha l’obbligo di soddisfare il diritto)
  • Tipologia delle violazioni
  • Chi e come promuovono e tutelano il diritto: Istituzioni internazionali e nazionali, organizzazioni non governative, enti locali e regionali, le persone
  • Contestualizzazione del diritto nel territorio
  • Il confronto tra culture
  • Bibliografia essenziale

Personale docente
Il corpo docente è composto da professori universitari, esperti delle amministrazioni locali e regionali, rappresentanti di organizzazioni nongovernative e specialisti in Istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani dell’Università di Padova.

Diritti umani “adottati”

  • Diritti dei bambini
  • Diritti delle persone con disabilità
  • Diritti dei migranti
  • Diritti dei popoli e delle minoranze
  • Diritti delle donne
  • Diritto a non essere arrestato e detenuto arbitrariamente
  • Diritto a non essere tenuto in stato di schiavitù
  • Diritto al lavoro e diritti dei lavoratori
  • Diritto all’ambiente
  • Diritto all’educazione
  • Diritto all’identità personale e diritto alla privacy
  • Diritto all’informazione e diritto di partecipare alla vita culturale
  • Diritto alla libertà dalla fame
  • Diritto alla libertà di pensiero, di coscienza, di espressione, di religione e diritto alla libertà di riunione e di associazione
  • Diritto alla non discriminazione razziale
  • Diritto alla pace
  • Diritto alla partecipazione politica
  • Diritto alla salute e all’integrità fisica e psichica
  • Diritto alla sicurezza sociale
  • Diritto alla vita
  • Diritto allo sviluppo
  • Diritto della famiglia ad essere protetta dalla società e dallo stato

Programma del Corso

Incontri introduttivi
Per una cultura dei diritti umani e della cittadinanza (quadro normativo e spazi istituzionali)

Antonio Papisca
, Direttore del Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova
Michele Di Cintio
, Responsabile dell’Area 4 Interventi educativi della Direzione regionale del MIUR

Democrazia, partecipazione, solidarietà: il ruolo delle formazioni di società civile
Antonio Papisca
, Università di Padova
Marco Mascia
, Università di Padova

Gruppi di lavoro nelle sette Province
(febbraio-maggio 2003)

Tavola rotonda nelle sette Province
(aprile-maggio 2003)

Incontro di valutazione e socializzazione dei risultati nelle sette Province
(maggio 2003)

Incontro conclusivo e presentazione delle griglie sui diritti umani adottati
(settembre 2003)

Schema degli incontri
Incontro 1

Descrizione dell’attività
- Presentazione generale dell’attività dei gruppi di lavoro (in plenaria). Formazione dei gruppi di lavoro. Inizio dell’attività nei gruppi di lavoro. In ciascuno di essi uno specialista in diritti umani presenta il contenuto del dossier.
Viene proposto il metodo di lavoro per gli incontri successivi con l’assistenza del tutor.

Suggerimenti metodologici
-
Lo specialista coordinatore propone i diritti umani da trattare nei gruppi di lavoro secondo le indicazioni proposte dal Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli.
Obiettivi e risultati attesi
-
Prendere visione del contenuto del dossier sulla base della “griglia” di analisi del diritto umano.
Risorse -
Specialista coordinatore, specialista esperto, tutor.

Incontro 2
Descrizione dell’attività -
Ogni gruppo di lavoro discute il diritto umano adottato.
Suggerimenti metodologici -
Si propone che il gruppo di lavoro si divida in alcuni sottogruppi di 4-5 persone che analizzano alcune parti del dossier. Il tutor propone l’articolazione dei sottogruppi e ne coordina l’attività.
Obiettivi e risultati attesi -
Approfondire il tema nei sottogruppi. Raccogliere domande e istanze da sottoporre allo specialista in diritti umani nell’incontro successivo.
Risorse -
Specialista coordinatore, tutor.

Incontro 3
Descrizione dell’attività -
Ogni gruppo di lavoro incontra lo specialista in diritti umani che ha già incontrato nella prima sessione e gli sottopone le proprie elaborazioni e i quesiti rimasti aperti. Viene messa a punto una prima bozza di “griglia”. Per altre domande che restano aperte, si propone di incontrare, al quarto incontro, esperti, testimoni privilegiati, ecc. conosciuti e attivi nel territorio. Può essere utile usare questa occasione per individuare i temi che i corsisti intendono approfondire nel progetto didattico.
Suggerimenti metodologici -
Si propone di riflettere sull’adattamento della “griglia” rispetto alle peculiarità del diritto umano analizzato ricomponendo a livello di gruppo di lavoro le riflessioni elaborate dai sottogruppi e dai singoli corsisti.
Obiettivi e risultati attesi -
Produrre la prima bozza della “griglia”; individuare esigenze conoscitive ulteriori, con particolare riferimento alle esperienze che vengono fatte sul territorio; segnalare gli esperti esterni con cui confrontarsi nell’incontro successivo; condivisione dei temi dei progetti didattici.
Risorse -
Specialista coordinatore, specialista esperto, tutor

Incontro 4
Descrizione dell’attività -
Tavola rotonda con esponenti della società civile e degli enti locali del territorio (enti locali, ONG, sindacati, USSL, ecc.) per presentare e discutere con loro i contenuti della “griglia” relativi al diritto umano adottato.
Suggerimenti metodologici -
Secondo le circostanze, l’incontro/tavola rotonda può avvenire in plenaria o all’interno di ciascun gruppo di lavoro o anche riunendo alcuni gruppi. Per la elaborazione finale della “griglia” può essere utile individuare tra i corsisti uno o più relatori.
Obiettivi e risultati attesi -
Concordare in via definitiva i contenuti della “griglia”.
Risorse -
Specialista coordinatore, tutor, esperti del territorio.

Incontro 5
Descrizione dell’attività -
Presentazione e discussione delle proposte di progetti didattici o delle relazioni di approfondimento da parte dei corsisti. Presentazione della seconda bozza della “griglia”.
Suggerimenti metodologici -
La discussione dovrebbe svolgersi in modo approfondito a livello di singolo gruppo di lavoro, eventualmente articolandosi in sottogruppi.
Obiettivi e risultati attesi -
Condividere le ipotesi di progetto didattico o della relazione di approfondimento.
Risorse
-
Specialista coordinatore, tutor.

Incontro 6
Descrizione dell’attività -
Presentazione e valutazione in plenaria (o in gruppo allargato) delle “griglie” e dei progetti didattici. Valutazione del percorso complessivamente svolto.
Suggerimenti metodologici -
L’attenzione maggiore dovrebbe essere posta sulle eventuali esperienze condotte per educare gli studenti ai diritti umani oggetto di approfondimento durante il Corso.
Obiettivi e risultati attesi -
Verificare l’andamento del Corso. Concordare le modalità per la raccolta e la messa in rete dei diritti adottati e dei progetti didattici.
Risorse -
Specialista coordinatore, tutor.

Specialisti e tutors dei gruppi di lavoro, diritti umani “adottati”, scuole polo

Belluno
Coordinatrice
Paola Degani

Gruppi di lavoro
Diritto alla libertà di pensiero, di coscienza, di espressione, di religione e diritto alla libertà di riunione e di associazione

Specialista
Carlotta Bellini; Tutor Patrizia Burigo
Diritto alla non discriminazione razziale

Specialista
Paola Degani; Tutor Flora De Boni

Scuola Polo
ITIS “G. Segato”
Dirigente scolastico:
Carla Luigia De Gasperin
Via J. Tasso, 11 - 32100 Belluno
Tel 0437.943258 - e-mail: itisegat@tin.it

Padova
Coordinatore
Marco Spinnato

Gruppi di lavoro
Diritto alla salute e all’integrità fisica e psichica

Specialista
Bruno Paccagnella; Tutor Natalina Carraro
Diritto all’identità personale e diritto alla privacy

Specialista
Stefano Piazza; Tutor Amelia Goffi
Diritti dei migranti

Specialista
Marco Spinnato; Tutor Alfredo Aloi
Diritto all’informazione e diritto di partecipare alla vita culturale

Specialista
Gianluca Siega Battel; Tutor Maria Trullo
Diritti dei disabili

Specialista
Claudia Corsolini; Tutor Francesco Rizzi

Scuola Polo
IPSIA “Usuelli Ruzza”
Dirigente scolastico: Maddalena Carraro
Via M. Sanmicheli, 8 - 35123 Padova
Tel 049.657287 e-mail: pdri04000v@istruzione.it

Rovigo
Coordinatrice
Paola Degani

Gruppi di lavoro
Diritto alla vita

Specialista
Marco Spinnato; Tutor Anna Paola Vallin
Diritto al lavoro e diritti dei lavoratori

Specialista
Gaetano Zilio Grandi; Tutor Paola Passatempi
Diritti delle donne

Specialista
Paola Degani; Tutor Rosanna Arduin

Scuola Polo
ITC “De Amicis”
Dirigente scolastico:
Giuseppina Papa
Via Parenzo, 16 - 45100 Rovigo
Tel 0425.21240 - e-mail: segreteria@itcrovigo.it

Treviso
Coordinatore
Antonio Zulato

Gruppi di lavoro
Diritto alla libertà dalla fame

Specialista
Benedetta Pricolo; Tutor Renato Checchinato
Diritto alla pace

Specialista
Antonio Zulato; Tutor Roberto Durighetto

Scuola Polo
ITC “Riccati”
Dirigente scolastico:
Salvatore Antonio Leone
Piazza della Vittoria, 2 - 31100 Treviso
Tel. 0422.410104 - e-mail: segreteria@riccati.it

Venezia
Coordinatrice
Teresa Ravazzolo

Gruppi di lavoro
Diritto alla partecipazione politica

Specialista
Claudio Bizzozero; Tutor Emanuela Sartorato
Diritto all’educazione

Specialista
Teresa Ravazzolo; Tutor Maria Luisa Pellizzaro
Diritti dei popoli e delle minoranze

Specialista
Paolo De Stefani; Tutor Rosalia Ruisi
Diritto allo sviluppo

Specialista
Antonio Zulato; Tutor Antonietta Da Parma

Scuola Polo
IPSIA “A. Gritti”
Dirigente scolastico:
Bruno Grossi
Via Muratori, 7 - 30173 Mestre (VE)
Tel. 041.5350505 e-mail: itsta.gritti@tin.it

Verona
Coordinatore
Paolo De Stefani

Gruppi di lavoro
Diritto a non essere arrestato e detenuto arbitrariamente

Specialista
Paolo De Stefani; Tutor Maria Magotti
Diritto alla sicurezza sociale

Specialista
Gaetano Zilio Grandi; Tutor Anna Rita Fazzitta

Scuola Polo
SMS “Manzoni S. Lucia”
Dirigente scolastico:
Alessandro Rebonato
Via Velino, 20 - 37136 Verona
Tel 045.950811 - e-mail: scmmanzoni@sis.it

Vicenza
Coordinatrice
Benedetta Pricolo

Gruppi di lavoro
Diritto a non essere tenuto in stato di schiavitù

Specialista
Paola Degani; Tutor Paola Di Bartolo
Diritti dei bambini

Specialista
Benedetta Pricolo; Tutor Marina Cenzon
Diritto all’ambiente

Specialista
Matteo Mascia; Tutor Laura Cappellotto
Diritto della famiglia ad essere protetta dalla società e dallo stato

Specialista
Lara Sereno; Tutor Gigliola Tecchio

Scuola Polo
ITC “G. Piovene”
Dirigente scolastico:
Guaglianone Giovanna
Corso San Felice Fortunato, 225 - 36100 Vicenza
Tel. 0444.324620 e-mail: segreteria@ammitcguidopiovene.191.it

Incontro conclusivo
Auditorium dell’I.T.C.G. “Gramsci” di Padova, via Canestrini 78/1

Apertura dei lavori del referente regionale del progetto
Ispettore
Michele Di Cintio

Indirizzi di saluto
Gianna Miola
, MIUR, Direzione Regionale del Veneto, Dirigente Area 4 - Interventi educativi
Maddalena Carraro
, Presidente I.R.R.E. - Veneto
Antonio Papisca
, Direttore del Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli dell’Università di Padova
Il progetto ministeriale
“Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: cultura dei diritti umani”
Simonetta Fichelli
, Direzione generale per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola, MIUR, Roma

La formazione dei formatori: riflessioni sull’esperienza nel Veneto
Marina Cenzon
, C.S.A. Vicenza
Giuseppina Papa
, I.T.C. “De Amicis”, Rovigo

L’impegno della Regione del Veneto per l’educazione ai diritti umani e alla solidarietà
Marialuisa Coppola
, Assessore regionale ai Diritti umani e alla cooperazione allo sviluppo

Intervallo

Presentazione, a cura degli Insegnanti-Tutor, dei lavori realizzati nei laboratori didattici “Adotta un diritto umano”nelle 7 province del Veneto nell’ambito del Corso “Educazione alla cittadinanza e alla solidarietà: cultura dei diritti umani

Dibattito

Presentazione del Rapporto “Caritas” sull’immigrazione
A cura di un rappresentante nazionale della Caritas
Conclusioni sull’attività svolta e presentazione del programma di formazione per l’a.s. 2003/2004

Michele Di Cintio
, Direzione Generale del Veneto

Consegna degli attestati di partecipazione agli insegnanti che hanno regolarmente frequentato il 2° Corso di formazione per il personale docente e dirigenziale della scuola nella Regione Veneto, a.s. 2002/2003
Chiusura dei lavori

Insegnanti che hanno frequentato il Corso

Belluno
Balbinot Katia, Barone Lucia, Bevilacqua Michela, Burigo Patrizia, Cara Daniela, Coser Anna Daniela, Curti Francesca, Da Vià Romana, Dal Farra Anna Maria, Dal Piva Lucia, Dalla Rosa Nicoletta, Dalla Torre Anna Margherita, De Boni Flora, Della Vecchia Mirco, Di Raddo Giovanna, Errico Paola, Facchin Flavia, Levis Carla Maria, Mangiola Daniela, Mezzomo Donatella, Moretti Manuela, Pellegrini Annalia, Pezzani Alessandra, Ruocco Antonietta, Sancandi Ida, Taverna Fernanda, Tittoni Maria Luisa, Tollot Maria Grazia, Viel Marilena, Zadra Eleonora, Zancanaro Emanuela.

Padova
Aloi Alfredo, Bellabarba Daniela, Beltrame Giuliana, Berra Paola, Bragagnolo Paola, Caldironi Riccarda, Caon Mariapia, Carpanese Lina, Carraro Natalina, Cesarin Maria Marcella, Condò Maria, Dal Piaz Donatella, Di Terlizzi Patrizia, Festari Laura, Finotti Lavinia, Foddai Donatella, Gambaretto Anna Paola, Garavello Marina, Goffi Amelia, Lovato Mariagrazia, Lovison Marilena, Mazzucco Maria Isabella, Menon Stefania, Merlo Maurilia, Piazza Stefano, Pippo Alessandra, Pizzati Anna Lucia, Pizzuti Domenico, Priore Paola, Regona Andreina, Rizzato Donatella, Rizzi Francesco, Rizzo Anna Maria, Stocco Rossana, Tenuta Carla, Tosato Olga, Totaro Angela, Tremolada Luisa, Trullo Maria, Varotto Claudia, Verna Paola, Veronese Fiorenza, Zago Rosanna, Zaramella Maddalena, Zerlotti Giovanna, Zoppi Maria Adelaide, Zotti Minici Isabella, Zuliani Maria Teresa.

Rovigo
Arduin Rosanna, Baratella Graziella, Barion Maria Paola, Bianco Maura, Brazzo Dario, Brenzan Paolo, Callegari Maria Luisa, Campion Silvia, Chiozzi Maria Paola, Corli Anna, Di Bartolomeo Agata, Garbellini Maria Carla, Guarise Settimo, Marzolla Licia, Papa Elena, Papa Giuseppina, Passatempi Paola, Pedrazzoli Anna Luisa, Pellegrini Elisa, Poletto Licia, Raspadori Paolo, Rigato Leopoldo, Rigobello Franca, Romagnoli Agostino, Romanin Guido, Santato Maria Libera, Schiesaro Giuseppina, Simoncini Daniela, Smanio Guido, Spinello Sandra, Tamburin Donata, Ubertone Serena, Vallin Paola, Veronese Emma, Veronese Maria Elisa, Zerbinati Fabiana, Zoppellari Loredana.

Treviso
Bellin Rossella; Bertolo Raffaella; Bortoluzzi Alberta; Calonico Felia; Checchinato Renato; Da Gai Miriam; Delesto Stefania; Durighetto Roberto; Garau Giovanna; Lazzari Lucia; Mattana Luisa; Notarfrancesco Maria; Nussio Armida; Pavan Donatella; Peron Arcide; Sfriso Mariangela; Sorbo Barbara; Squillante Maria Michelina; Zurzolo Francesca

Venezia
Ballarin Antonio; Barro Carla; Berardo Antonella; Boni Paola; Elisa; Borri Elio; Busolin Marisa; Da Parma Antonietta; Dal Bo’ Maria Antonietta; De Siano Andreina; Fasano Giovannina; Favaro Chiara; Gasperi Antonio; Gastaldi Donatella; Gavagnin Stefano; Gregianin Nicoletta; Marcato Ivana; Marino Giannarosa; Patti Maria Rita; Pellizzaro Maria Luisa; Pinzoni Micaela; Pivato Oriella; Rosin Maria Cristina; Rossi Enrica; Sartorato Manuela; Scrivanti Lucia; Steffinlongo Paolo; Tombari Franca; Tonon Mariuccia; Trambaioli Emanuela; Villotta Daniela Giovanna

Verona
Amatore Cesarina; Anselmi Rosamaria; Beltramini Liana; Bossi Ileana; Bovo Donata; Casadei Nicola Bruno; Cera Maria Annunziata; Cestarolo Maria Elvira; Chiozzini Laura; Cornelio Maria; Cortese Giovanna; Costi Luciana; Esposito Concetta; Fazzitta Anna Rita; Ferrari Romeo; Loria Giuseppe; Magotti Maria; Malignaggi Valentina; Oliboni Nicoletta; Olivieri Serenella; Ragno Mauro; Rubiconto Antonietta; Sarritzu Rosa; Zardini Daniela

Vicenza
Angelini Anna Maria; Bertoldo Rosanna; Bufali Anna Maria; Cappellotto Laura; Carossa Emanuela; Cecchini Carla Maria; Celi Laura; Cenzon Marina; Cervellin Sonia; Chiarello Gianluigina; Cocciolo Alida; Daddelli Franco; Dal Barco Regina; De Marchi Marisa; De Martini Mirella; Di Bartolo Paola; Fortuna Ester; Franchini Franca; Gasparotto Rosanna; Gatti Mara; Gazzetta Mariangela; Gianesin M. Chiara; Guarise Andrea; Guazzo Elisabetta; Lazzarotto Patrizia; Lista Anna; Mallamaci Lucio Pio; Marcolin Annalisa; Martuccio Assunta; Menegazzo Annalia; Pan Enrica; Pavan Rossanna Paola; Pellizzaro Daniela; Petucco Giuseppe; Pirocca Elena; Pizzolato Luciana; Pozzato Caterina; Pretto Alessia; Sperotto Antonella; Sperotto Niva; Tecchio Gigliola; Tosato Monica; Vettori Luisa

Il Cd-rom “Adotta un diritto umano”
A conclusione del 2° Corso di formazione è stato pubblicato il cd-rom
“Adotta un diritto umano” che raccoglie nella loro integralità tutti i testi della ricerca dei 22 diritti umani adottati dai gruppi di lavoro.
Si rinvia alla sezione “L’Archivio Pace Diritti Umani”.

Pubblicazioni

Parole chiave

università cittadinanza educazione

Percorsi

Centro diritti umani Regione del Veneto Scuola