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6/3/2018
Donna che raccoglie il riso a mano in una risaia a Timor-Est.
© UN Photo/Martine Perret

8 marzo 2018: Giornata internazionale delle donne

L'8 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale delle donne per il riconoscimento dei diritti delle donne e dell'uguaglianza di genere.

Le Nazioni Unite hanno cominciato a celebrarla nel 1975, in occasione dell'Anno internazionale della donna. Due anni dopo, nel dicembre 1977, l'Assemblea Generale ha adottato una risoluzione che istituiva la Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne e la Pace Internazionale, da osservare l'8 marzo di ogni anno.

Il tema della giornata per il 2018 è “Time is Now: Rural and urban activists transforming women’s lives”. L’obiettivo è quello di considerare e analizzare le modalità migliori al fine di favorire la realizzazione dell’Agenda 2030 e l'implementazione dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile; in particolare: l'obiettivo numero 5, "realizzare l’uguaglianza di genere e migliorare le condizioni di vita delle donne", e l'obiettivo numero 4, "offrire un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e promuovere le opportunità di apprendimento durante la vita per tutti". Quest'anno, la Giornata segue un movimento mondiale senza precedenti per i diritti delle donne, l'uguaglianza e la giustizia.

La Giornata internazionale della donna 2018 è un'opportunità per trasformare questo slancio in azione, dare potere alle donne in tutti i contesti, rurale e urbano, e celebrare gli attivisti che stanno lavorando incessantemente per rivendicare i diritti delle donne e realizzare il loro pieno potenziale. Facendo eco al tema prioritario della prossima 62° sessione della Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne, la Giornata internazionale della donna richiamerà anche l'attenzione sui diritti e l'attivismo delle donne rurali, che costituiscono oltre un quarto della popolazione mondiale e la maggioranza dei 43 per cento delle donne nella forza lavoro agricola globale. Le donne coltivano le terre e piantano semi per nutrire le nazioni, assicurano la sicurezza alimentare per le loro comunità e rafforzano la resilienza del clima. Eppure, su quasi tutte le misure di sviluppo, a causa delle profonde disuguaglianze e discriminazioni di genere, le donne rurali sono più svantaggiate degli uomini rurali o delle donne urbane.