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In data 21 agosto 2020 la Commissione europea ha deciso di registrare un'iniziativa dei cittadini europei (ICE) dal titolo “Diritto alle cure", con la quale i promotori sollecitano l’Unione ad "anteporre la salute pubblica al profitto privato [e] a far sì che i vaccini e i trattamenti contro le pandemie siano un bene pubblico mondiale, liberamente accessibile a tutti".
Le maggiori finalità di tale iniziativa sono:
La Commissione ritiene che l'iniziativa sia giuridicamente ammissibile perché soddisfa le condizioni necessarie, e ha pertanto deciso di registrarla, ma in questa fase non l'ha ancora analizzata nel merito. Nei sei mesi successivi, gli organizzatori possono iniziare una raccolta di firma per sostenere l’iniziativa con un termine ultimo di un anno. Se la proposta otterrà 1 milione di dichiarazioni di sostegno da almeno 7 degli Stati membri, la Commissione reagirà entro 6 mesi stabilendo se proseguire o meno con l’iniziativa.
30/8/2020