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E' in corso di svolgimento, presso la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista a Venezia, l'ottantacinquesima sessione plenaria della Commissione per la democrazia attraverso il diritto del Consiglio d'Europa, meglio conosciuta come Commissione di Venezia. La sessione si concluderà sabato 18 dicembre.
La Commissione, istituita nel 1990, è un organo consultivo del Consiglio d'Europa composto da esperti indipendenti in questioni giuridiche. Essa contribuisce in modo significativo alla diffusione del patrimonio costituzionale europeo, che si basa sui valori giuridici fondamentali del continente, e garantisce agli stati un sostegno costituzionale.
Il programma dell'incontro plenario prevede la discussione e l'adozione, da parte della Commissione, di opinioni sui progetti di legge relativi alle seguenti questioni: libertà di credo e di associazione in Armenia, libertà dei media in Bielorussia, questioni relative al funzionamento del sistema giudiziario in Bulgaria, libertà di associazione in Kirghizistan, questioni elettorali in Norvegia e Regno Unito, l'invio di forze armate all'estero da parte della Federazione Russa, questioni relative al finanziamento dei partiti politici in Serbia, compatibilità delle azioni commesse dalle missioni delle Nazioni Unite e dell'Unione Europea in Kosovo con gli standard internazionali in materia di diritti umani, la situazione costituzionale e la legislazione elettorale in Ucraina.
Inoltre la Commissione dovrebbe adottare rapporti tematici sulle seguenti questioni: voto all'estero, frodi elettorali, indipendenza del sistema giudiziario, accesso individuale alle giustizia costituzionale, stato di diritto.
Nello svolgere le proprie funzioni, la Commissione scambierà opinioni con i rappresentanti dell'Assemblea Parlamentare, del Comitato dei Ministri e del Congresso dei poteri locali e regionali del consiglio d'Europa.
Le opinioni adottate dalla Commissione saranno rese pubbliche e disponibili sul sito della stessa al termine della sessione plenaria.
17/12/2010
