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14/11/2014
Ampia veduta della Sala XX, dove si riunisce il Consiglio Diritti umani, presso il Palazzo delle Nazioni a Ginevra, 2010.
© Centro Diritti Umani - Università di Padova

Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite: si è conclusa la ventesima sessione dell’Esame Periodico Universale (UPR)

La ventesima sessione dell’Esame Periodico Universale (UPR) del Consiglio Diritti Umani si è tenuta a Ginevra dal 27 ottobre al 7 novembre 2014, durante la quale 14 Paesi sono stati esaminati. Uno degli Stati sottoposti all’esame è stata l’Italia, i cui obblighi in tema di diritti umani sono stati discussi durante le tre ore di dialogo interattivo con gli altri Stati membri, i quali hanno potuto indirizzare raccomandazioni su come migliorare la situazione dei diritti umani nel Paese.

La ratifica e l’implementazione degli strumenti internazionali, la creazione di un’istituzione indipendente per i diritti umani, le questioni legate al razzismo e alle discriminazione, la situazione delle minoranze e delle comunità Rom ed infine il fenomeno migratorio sono solo alcune delle questioni emerse in relazione alla situazione dei diritti umani in Italia.

La delegazione italiana è stata guidata dal Viceministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Lapo Pistelli. I tre Stati, o Troika, che hanno coperto la funzione di relatori durante l’esame dell’Italia sono stati: Irlanda, Etiopia e Repubblica di Macedonia.