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30/4/2012
L'ex Presidente della Liberia Charles Taylor durante la lettura della sentenza di condanna per crimini di guerra e contro l'umanità da parte della Corte Speciale per la Sierra Leone, aprile 2012
© UN Photo/Peter DeJong

Corte Speciale per la Sierra Leone: l’ex Presidente della Liberia Charles Taylor condannato per crimini di guerra e contro l’umanità

La seconda Camera della Corte Speciale per la Sierra Leone (Special Court for Sierra Leone-SCSL) ha riconosciuto all'unanimità l'ex Presidente della Liberia, Charles Ghankay Taylor, penalmente responsabile di crimini di guerra e contro l'umanità, per aver commesso atti di terrorismo, omicidi, stupri, riduzione in schiavitù (compresa la schiavitù sessuale), atti lesivi della dignità personale, per aver posto in essere trattamenti crudeli, inumani e degrandanti e per aver reclutato ed arruolato bambini di età inferiore a 15 anni, perpetrati nel contesto della guerra civile che ha avuto luogo in Sierra Leone dal 1991 al 2002.

La condanna emessa dalla Corte non attribuisce a Charles Taylor l'esecuzione materiale di questi crimini: egli ne è stato riconosciuto tuttavia individualmente responsabile per aver fornito armi e munizioni, nonché supporto operativo, morale ed economico ai ribelli del Consiglio Rivoluzionario delle Forze Armate (Armed Forces Revolutionary Council-AFRC) e del Fronte Rivoluzionario Unito (Revolutionary United Front-RUF).

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban-Ki Moon ha espresso grande soddisfazione per la sentenza, dichiarando che essa rappresenta un passo significativo per la giustizia penale internazionale, e che costituisce un segnale forte per ricordare a tutti i leader mondiali che saranno ritenuti responsabili delle loro azioni.

Charles Taylor, incriminato quando era ancora Presidente della Liberia, è il primo Capo di Stato ad essere processato e condannato da un Tribunale internazionale dai tempi del Processo di Norimberga del 1946. Il giorno 30 maggio 2012 verrà resa nota la pena che Taylor dovrà scontare.

La Corte Speciale per la Sierra Leone è stata istituita nel 2000 dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (Risoluzione 1315/2000) allo scopo di giudicare i responsabili dei crimini commessi nel Paese nel corso della guerra civile.