Global Campus of Human Rights: pubblicata la call per l'ammissione al Master europeo in diritti umani e democratizzazione (EMA) - anno accademico 2026/2027, scadenza 1 febbraio 2026
Il Programma di Master Europeo in Diritti Umani e Democratizzazione (EMA) ha ufficialmente aperto il bando di ammissione per l’anno accademico 2026/2027, offrendo agli studenti di tutto il mondo l’opportunità di seguire una formazione avanzata e interdisciplinare in diritti umani e governance democratica.
Il bando rimane aperto fino al 1° febbraio; tuttavia, i candidati provenienti da paesi extra-UE sono fortemente incoraggiati a presentare la domanda in anticipo, considerando il tempo necessario per l’elaborazione del visto e la verifica dei documenti di iscrizione.
Il programma EMA, coordinato dal Global Campus of Human Rights, riunisce una rete unica di università e istituzioni accademiche europee. Progettato per rispondere alle sfide globali contemporanee, il programma fornisce agli studenti le conoscenze teoriche, le competenze pratiche e le prospettive critiche necessarie per operare efficacemente nel campo dei diritti umani a livello locale, nazionale e internazionale. Il primo semestre si svolge a Venezia Lido, mentre il secondo semestre ha luogo presso un’università partecipante EMA situata nell’UE o nel Regno Unito. Al termine degli studi, agli studenti sarà conferito il titolo di “European Master's Degree in Human Rights and Democratisation”, corrispondente a 60 ECTS.
Requisiti minimi per i candidati:
- Possedere un titolo universitario di alto livello in un settore pertinente ai diritti umani, come Giurisprudenza, Scienze Sociali o Discipline Umanistiche, con un minimo di 180 ECTS (laurea triennale o equivalente).
- Dimostrare competenza certificata in inglese almeno a livello B2. Le certificazioni accettate includono: IELTS (punteggio minimo 6), TOEFL iBT (punteggio minimo 80) o esami Cambridge (punteggio minimo 160–179), ottenute entro tre anni dalla data di inizio del programma.