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Secondo uno studio condotto nel 2021 e nel 2022 da Valdani Vicari & Associati (VVA), in collaborazione con il Centre for Strategy & Evaluation Services (CSES) e Milieu Consulting SPRL, pubblicato nel rapporto "Combating Cyber Violence against women and girls", la violenza informatica contro donne e ragazze (CVAWG) è una nuova dimensione emergente della violenza di genere.
Le piattaforme digitali rappresentano uno strumento utile per consentire pari opportunità di espressione pubblica, indipendentemente dalla propria identità e status. Tuttavia, l'arena digitale è diventata terreno fertile per una serie di discorsi e credenze escludenti e violenti, espressi e diffusi in un contesto di anonimato e impunità. La violenza informatica può colpire sia le donne che gli uomini, tuttavia le prove dimostrano che le donne e le ragazze sono altamente esposte ad essa. Non solo hanno maggiori probabilità di essere prese di mira dalla violenza informatica, ma possono anche subire gravi conseguenze, con danni e sofferenze fisiche, sessuali, psicologiche o economiche. Per questo motivo, le donne e le ragazze finiscono spesso per ritirarsi dalla sfera digitale, mettendosi a tacere e isolandosi e finendo per perdere le opportunità di costruire la propria istruzione, la propria carriera professionale e le proprie reti di supporto.
L'obiettivo generale di questo studio è quello di fornire una migliore comprensione della violenza informatica contro le ragazze. Attraverso questo studio, l'Istituto europeo per l'uguaglianza di genere (EIGE) mira a contribuire a politiche e misure contro il CVAWG più informate e basate sull'evidenza. In particolare, EIGE mira a sostenere le istituzioni dell'UE e tutti gli Stati membri dell'UE nella raccolta di ulteriori prove sul CVAWG, contribuendo al raggiungimento dell'obiettivo di avere una raccolta regolare di dati in tutti gli Stati membri dell'UE.
Per raggiungere questi obiettivi, il presente rapporto presenta un'analisi delle definizioni legali e statistiche esistenti delle diverse forme di CVAWG in tutti gli Stati membri dell'UE e di come migliorarle, promuovendone l'uso in tutti gli Stati membri dell'UE. Definizioni chiare e complete del CVAWG consentiranno la raccolta di dati affidabili, disaggregati e comparabili sul fenomeno a livello nazionale. Ciò si tradurrà in una migliore definizione delle politiche e in risposte globali da parte delle autorità competenti, come le forze dell'ordine e i servizi di assistenza alle vittime.
15/12/2022