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7/8/2018
Festival dei Diritti Umani, 9 - 12 agosto 2018, Auronzo di Cadore, locandina

“Il sogno di Eleanor”: Auronzo di Cadore celebra Eleanor Roosevelt nel 70° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani

In occasione delle celebrazioni per il 70°anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani Bill Shipsey, fondatore di Art For Amnesty e attivista dei diritti umani, ha ideato il progetto internazionale “Il sogno di Eleanor”, un tributo a Eleanor Roosevelt, moglie del presidente statunitense Franklin Delano Roosevelt, la quale ebbe un ruolo fondamentale nell’adozione della Dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.

Il Comune di Auronzo di Cadore, guidato dalla sindaca Tatiana Pais Becher, ha aderito all’iniziativa e rappresenta l’unica tappa italiana del ciclo di eventi internazionali dedicati a Eleanor Roosevelt e ai valori di libertà, giustizia e pace che soggiacciono alla Dichiarazione universale dei diritti umani.

Il progetto si propone di promuovere un mondo in cui i diritti umani siano rispettati universalmente e invita artisti provenienti da tutto il mondo a dedicare una delle loro opere d’arte a “Il sogno di Eleanor”.

L’evento è organizzato dal Comune di Auronzo di Cadore con il patrocinio di Art For Amnesty, Amnesty International - sezione italiana, Provincia di Belluno.

Il programma prevede quattro giornate all’insegna dei temi della pace e dei diritti umani, con eventi che coinvolgeranno vari artisti italiani e internazionali, che si terranno in varie location della Val D’Ansiei e coinvolgeranno anche l’associazione “Scuole in Rete” della Provincia di Belluno.

9 agosto 2018 - Inaugurazione della piazza intitolata a Eleanor Roosevelt e del busto in bronzo realizzato dall’artista cecoslovacca Marie Seborova. L’artista Mauro Corona donerà una scultura in legno raffigurante Eleanor Roosevelt da collocare nella Sala Consiliare del Municipio di Auronzo.
All’inaugurazione saranno presenti la nipote di Eleanor Roosevelt, Laura Roosevelt, e la pronipote Truda Roosevelt Silberstein.

10 agosto 2018 - Inaugurazione della pista ciclabile di Auronzo-Misurina che verrà intitolata alla Dichiarazione universale dei diritti umani: i 30 chilometri della ciclabile corrispondono a 30 placche in bronzo, su ciascuna delle quali è incisa una parola riconducibile ad uno dei 30 articoli della Dichiarazione. La “Ciclabile dei diritti umani” verrà inaugurata dalle campionesse dello sci di fondo che la percorreranno trasportando una torcia simbolo di pace.

11 agosto 2018, ore 11:00 - Inaugurazione della mostra “I Welcome” al Museo di Palazzo Corte Metto. Alla cerimonia saranno presenti: l’illustratrice Ana Juan e lo scrittore Erri De Luca. 

11 agosto 2018, ore 21:00, presso Teatro Kursaal di Auronzo - Tavola rotonda sui diritti umani: “Diritti umani: se non ora, quando?“, con la presenza di: Laura Roosevelt, Marco Mascia, Direttore del Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell'Università di Padova, Franco Chemello, docente referente provinciale delle Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace, Daniele Giaffredo, Insieme si Può ong, Bill Shipsey, fondatore di Art for Amnesty, Wuer Kaixi, leader degli studenti a Piazza Tienanmen, Matteo Pericoli, architetto, scrittore e disegnatore, autore di Finestre sul mondo.
Nel corso della tavola rotonda verrà presentato il Blu Ray “Noi Diritti Umani” prodotto dalle Scuole in Rete con il patrocinio del Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell'Università di Padova e della Cattedra Unesco Diritti Umani Democrazia e Pace. Il Blu Ray è dedicato ad Antonio Papisca, padre della formazione ed educazione ai diritti umani in Italia e in Europa.

12 agosto 2018 -  Marcia per la pace e i diritti umani sul monte Piana. Giornata di riflessione sui temi della pace e dei diritti umani camminando sul suggestivo pianoro dolomitico di Monte Piana, uno dei luoghi più ricchi di storia con un panorama a 360° sulle Dolomiti. Tra le trincee italo-austriache di Monte Piana artisti, scrittori, attivisti dei diritti umani, studenti e cittadini si incontreranno per riflettere insieme sul significato del centenario della fine della Grande Guerra, attraverso letture di brani, canti e performance di musica acustica.

Per ulteriori informazioni consultare il link sottostante.