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5/11/2014
Placca raffigurante il simbolo ufficiale delle Nazioni Unite costituito dalla proiezione stereografica polare del globo terrestre attorniata da due rami di alloro.
© UN Photo/Mark Garten

Italia: adottata la legge di ratifica del Protocollo facoltativo al Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali

In data 3 ottobre 2014, l’Italia ha adottato la legge n. 152 di ratifica ed esecuzione del Protocollo facoltativo al Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, adottato a New York il 10 dicembre 2008.

Il Protocollo permetterà agli individui o a gruppi di individui, sottoposti alla giurisdizione italiana, di presentare una comunicazione contro lo Stato per la violazione dei diritti economici, sociali e culturali riconosciuti nel Patto.
La comunicazione dovrà essere presentata al Comitato sui diritti economici, sociali e culturali (CESCR) previo esaurimento dei ricorsi interni ed entro 12 mesi dalla pronuncia interna definitiva. E’ esclusa la competenza del Comitato per fatti successivi all’entrata in vigore del Protocollo. Il Comitato può rifiutarsi di esaminare una comunicazione laddove ritenga che non vi sia un pregiudizio evidente salvo nei casi in cui la questione non sollevi una grave questione di interesse generale. Il procedimento, che può chiudersi con un regolamento amichevole, termina con le osservazioni del Comitato contenute in una raccomandazione inviata allo Stato, il quale entro sei mesi deve fornire una risposta scritta. Il Comitato, qualora non sia soddisfatto delle risposte, può prevedere che lo Stato presenti un supplemento d’informazione.

Il Protocollo, aperto alla firma e ratifica da parte degli Stati il 24 settembre 2009, è entrato in vigore il 5 maggio 2013. Ad oggi sono parte del Protocollo 16 Stati.