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9/4/2013
Placca raffigurante il simbolo ufficiale delle Nazioni Unite costituito dalla proiezione stereografica polare del globo terrestre attorniata da due rami di alloro.
© UN Photo/Mark Garten

Italia: depositato lo strumento di ratifica del Protocollo Opzionale alla Convenzione ONU contro la tortura (OPCAT)

Il 3 aprile 2013 l'Italia ha depositato lo strumento di ratifica del Protocollo Opzionale alla Convenzione ONU contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani e degradanti (OPCAT), a cui ha fatto seguito la notifica del Segretario Generale delle Nazioni Unite.

Il Protocollo Opzionale, come stabilito all'art.28.2 del testo, entrerà in vigore dopo 30 giorni dalla ratifica, il 3 maggio 2013.

L’OPCAT, adottato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2002 ed entrato in vigore il 22 giugno del 2006, era stato firmato dall’Italia il 20 agosto 2003. Esso istituisce un sistema a “doppio pilastro” di ispezione e monitoraggio dei luoghi di detenzione volto a prevenire la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti: a livello internazionale, viene istituito un nuovo organismo, il Sottocomitato delle Nazioni Unite sulla prevenzione della tortura; a livello nazionale, gli Stati parte hanno l’obbligo di creare, entro un anno dalla ratifica del Protocollo, un apposito organismo indipendente, il c.d. Meccanismo nazionale di prevenzione (NPM).