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Il 21 settembre si celebra la Giornata internazionale della pace, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1981 con la risoluzione (A/RES/36/67) allo scopo di rafforzare gli ideali di pace tra tutte le nazioni e i popoli.
Nel 2015 gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno adottato l’Agenda 2030 e i 17obiettivi di sviluppo sostenibile perché hanno capito che non sarebbe stato possibile costruire un mondo pacifico se non fossero state prese misure per raggiungere lo sviluppo economico e sociale di tutti i popoli e garantire la protezione dei loro diritti. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile affrontano una vasta gamma di questioni, tra cui povertà, fame, salute, istruzione, uguaglianza di genere, acqua, servizi igienico-sanitari, energia, cambiamenti climatici, ambiente e giustizia sociale.
L’obiettivo 13 dedicato a “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per cambiamenti climatici” chiede a tutti di prendere delle misure immediate per ridurre le emissioni di gas serra, rinforzare la capacità di resilienza e migliorare l’educazione sul cambiamento climatico. Sono disponibili soluzioni convenienti e scalabili come le energie rinnovabili e le tecnologie più pulite per consentire ai Paesi di passare rapidamente ad un'economia più verde e più resiliente.
La Giornata di quest’anno è dedicata al tema “Azione climatica, azione per la pace” e si propone di evidenziare l’importanza della lotta al cambiamento climatico come metodo per proteggere e promuovere la pace nel mondo.
I cambiamenti climatici costituiscono delle minace evidenti per la pace e la sicurezza internazionale. Le catastrofi naturali spostano tre volte più persone dei conflitti, costringendo milioni di persone a lasciare la propria casa e cercare sicurezza altrove. La salinizzazione dell'acqua mette in pericolo la sicurezza alimentare e aumenta l'impatto sulla salute pubblica. Le crescenti tensioni intorno alle risorse e gli enormi movimenti della popolazione colpiscono tutti i paesi di tutti i continenti.
La pace può essere raggiunta solo se vengono prese misure concrete per combattere i cambiamenti climatici. Parlando con i giovani di Maori e alle persone delle Isole del Pacifico in Nuova Zelanda a maggio, il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres ha affermato che "la natura non negozia" e ha sottolineato quattro misure chiave cui i governi dovrebbero dare priorità al fine di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050; tassare l’inquinamento non le persone; smettere di sovvenzionare i combustibili fossili; smettere di costruire nuove centrali a carbone entro il 2020, concentrarsi su un'economia verde, non su un'economia grigia.
Il 23 settembre 2019 si terrà il Summit mondiale d’azione sul clima delle Nazioni Unite, nel corso del quale saranno presentati i piani concreti e realistici per attuare gli impegni adottati dagli stati per tagliare i gas serra, presi nell'ambito dell'Accordo di Parigi.
La Giornata intende inoltre sensibilizzare sull’importanza del contributo che ciascun essere umano può apportare, anche semplicemente spegnendo le luci inutilizzate, utilizzando i mezzi pubblici o organizzando una campagna di sensibilizzazione nella propria comunità.
20/9/2019