OMS: la settantatreesima Assemblea Mondiale per la Sanità e la sua risposta al Covid-19
Il 19 maggio 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in occasione della settantatreesima Assemblea Mondiale per la Sanità, ha adottato per consenso una risoluzione, presentata dall’Unione Europea, intitolata “Covid-19 Response”. Il documento tratta dei molteplici temi collegati alla pandemia, non solo delle sue dirette implicazioni ma anche a proposito delle risposte politiche messe in pratica dagli stati.
In generale, è stata riconosciuta l’unità al livello globale come strumento fondamentale per il superamento della crisi attuale. In questo senso, si è sottolineato il ruolo primario dell’OMS come attore chiave per la gestione dell’epidemia, sebbene sia stato deciso di portare avanti un’indagine indipendente per valutare la sua prestazione in merito.
La risoluzione pone poi tra gli obiettivi dell’Organizzazione e quindi degli stati, quello di garantire accessibilità ed equa distribuzione di tecnologie e prodotti essenziali per un buon funzionamento della sanità, il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, la salute dei lavoratori e il coinvolgimento delle donne nei processi decisionali per le politiche di contrasto alla pandemia.
L'OMS, con sede a Ginevra, è l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite per la salute. La sua costituzione è stata approvata nel 1946 durante la Conferenza Internazionale della salute. L'obiettivo dell'OMS è il raggiungimento da parte di tutte le popolazioni del livello più alto possibile di salute, definita come condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia o d'infermità.