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10/6/2011
Un gruppo di persone lavorano al computer.
© UNESCO

Open Society Foundations: 60 paesi monitorati dal progetto Mapping digital media

La Fondazione Open society ha lanciato il progetto di ricerca Mapping digital media che intende rispondere ad alcune domande che riguardano il nuovo mondo digitale e il suo ruolo nelle società. In che modo internet ha cambiato il panorama dei media? Quanto si è sviluppato l'attivismo digitale nei diversi paesi? Che effetti ha la digitalizzazione delle trasmissioni sulle società? Qual è il limite tra neutralità e libertà dei media?

Queste sono solo alcune delle domande a cui il progetto di ricerca tenta di trovar risposta, ponendo l'accento su tre dinamiche chiave del mondo dei media:

  • il passaggio dalle trasmissioni analogiche a quelle digitali;
  • l'aumento di nuove piattaforme di media come fonti di informazioni;
  • la convergenza delle trasmissioni tradizionali con le telecomunicazioni.

La ricerca coinvolgerà 60 paesi e sarà condotta da ricercatori locali e organizzazioni partner in ogni paese allo scopo di analizzare come i tre elementi elencati hanno effetti sul ruolo fondamentale che ogni sistema di media libero e aperto dovrebbe svolgere: informare su questioni politiche, economiche e sociali.

Lo scorso aprile, Open Society ha pubblicato il primo rapporto del progetto di ricerca che riguarda la Romania, e rappresenta il primo tentativo di analizzare in maniera dettagliata il mercato dei media digitali e il suo impatto sulla società nel paese.

Fondata nel 1984 da George Soros, la Fondazione Open Society lavora per migliorare le vite dei gruppi più vulnerabili in tutto il mondo e per promuovere diritti umani, giustizia e rafforzare la responsabilità degli stati nei confronti dei loro cittadini.