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9/3/2005 (Archivio storico)

Padova - Laboratorio Teatrale di narrazione


- "Martiri di oggi, testimoni scomodi"

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Il laboratorio, organizzato dall'Assessorato alle Politiche Giovanili, intende approfondire e indagare la figura dei martiri di oggi, riflettendo sulla storia di alcuni di essi. L'esperienza di Ezechiele Ramin, giovane sacerdote comboniano ucciso in Brasile, farà da filo conduttore al laboratorio che racconterà storie di persone comuni che hanno fatto dell'impegno civile per i diritti umani e la giustizia sociale una ragione di vita. Fra questi: RachelCorie, la giovane americana uccisa dall’esercito israeliano, IqbalMasih, il ragazzino portavoce dei diritti contro lo sfruttamento minorile, e ancora GiuseppeImpastato, Don Giuseppe Puglisi, EttyHillesum, GiovanniFalcone, OscarRomero, testimoni che hanno preso posizione nei confronti di una realtà fatta di ingiustizia e hanno deciso di non cedere all'indifferenza e alla rassegnazione.

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Il laboratorio è finalizzato alla realizzazione di una creazione teatrale che verrà presentata pubblicamente nell'ambito di alcune iniziative promosse dall'Assessorato alle Politiche Giovanili.

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La parte tecnico–teatrale del laboratorio si propone di approfondire le dinamiche e le tecniche del racconto; verranno affrontati i temi della respirazione, della voce (emissione, articolazione, impostazione, sostegno della parola…), del canto, del ritmo e della coralità nel raccontare.

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Rivolto a giovani dai 18 ai 26 anni. Durata: 40 ore. Scadenza iscrizioni 14 marzo. Contributo: 20,00 euro. Periodo: marzo/aprile, le date e gli orari degli incontri, previsti in fascia pomeridiana o serale, verranno definiti in base alle necessità dei partecipanti.

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Maria Grazia Mandruzzato, attrice professionista, lavora con diverse compagnie di teatro e di danza  partecipando alla realizzazione di importanti spettacoli rappresentati in Italia e all’estero. Vincitrice del premio UBU  come attrice non protagonista in uno spettacolo di Thierry Salmon, ha lavorato con Raul Ruiz, Mario Martone, Cristina Pezzoli, Elio de Capitani, Gigi dall'Aglio, Giovanna Marini, Sajucta Phanigrahi e Moni Ovadia. Da diversi anni svolge attività pedagogiche teatrali.

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Ezechiele (Lele) Ramin nasce a Padova il 9 febbraio 1953 e completa gli studi classici al Collegio Barbarigo. Sensibile alla miseria in cui è costretta a vivere gran parte dell’umanità, organizza a Padova il gruppo locale di “Mani Tese” e diversi campi di lavoro per sostenere microprogetti. Nel 1972, alla fine della scuola superiore entra tra i missionari comboniani. Inizia il noviziato a Firenze e lo termina a Venegono (Va) Attinge agli scritti di Raoul Foullereau, l’Abbé Pierre, Paulo Freire, Mons. Helder Camara. Viene inviato a Chicago per imparare l'inglese, s'impegna presso gli indios del Sud Dakota e presso i poveri nella Bassa California Messicana. Poco dopo l’ordinazione sacerdotale vive un'intensa azione pastorale d'impegno sociale e civile assieme a Mons. Antonio Riboldi, a Napoli, contro la mafia. Raggiunto il Brasile il 20 gennaio 1984, a Cacoal in Rondonia inizia la sua azione pastorale a favore degli indios Surui e si trova coinvolto nella lotta indigena della ripartizione delle terre. Viene ucciso da sicari il 24 luglio 1985 mentre rientrava alla sua missione dopo aver cercato di guidare una trattativa pacifica per la restituzione delle terre ai contadini. 

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PER INFORMAZIONI e ISCRIZIONI:
- Progetto Giovani - Assessorato alle Politiche Giovanili
- Comune di Padova - Vicolo Ponte Molino, 7 - 35137 Padova
- www.padovanet.it/progettogiovani
- pg.creativita@comune.padova.it
- Tel. +390498757893  -  Fax +390498753259
- martedì, mercoledì e venerdì 10.00-13.00
- martedì e giovedì 15.00-18.00
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Aggiornato il

16/7/2009