28/7/2005 (Archivio storico)
Riforma delle Nazioni Unite: progetti di risoluzione sulla riforma del Consiglio di sicurezza
- Il dibattito all’Assemblea generale sulla riforma del Consiglio di sicurezza si è concluso senza giungere a una formale votazione sul progetto di risoluzione del gruppo del G4.
- Diversi Stati membri non hanno espresso la loro preferenza verso alcuna delle tre proposte emerse in questi ultimi mesi (sulle quali v. le precedenti news). Vi era molta attesa per l’intervento del rappresentante degli USA: pur non manifestando la propria posizione, il delegato statunitense ha peraltro inviato chiaramente gli Stati membri a non votare il progetto presentato dal G4.
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- Febbrili trattative si stanno svolgendo negli ultimi giorni di luglio tra il gruppo del G4 e gli Stati dell’Unione africana al fine di raggiungere una soluzione di compromesso.
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- Nel corso della sessione del 26 luglio, il rappresentante permanente dell'Italia alle Nazioni Unite, Amb. Spatafora ha presentato formalmente all'Assemblea generale la proposta di risoluzione sulla riforma del Consiglio di sicurezza elaborata dal gruppo di Paesi "Uniting for Consensus". L'intervento di Spatafora si è contraddistinto per un duro attacco alle strategie utilizzate dai Paesi del G4 per raccogliere il consenso degli Stati del sud del mondo intorno alla propria proposta. Spatafora ha posto con forza la "Ethical issue", denunciando le minacce di alcuni Stati che sostengono la posizione del G4 di tagliare l'assistenza finanziaria a quei Paesi che decidessero di non allinearsi alla propria coalizione.
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- I tre progetti di risoluzione dell’Assemblea generale sono peraltro qui di seguito consultabili: (A/59/L.64, A/59/L.67, A/59/L.68).
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Aggiornato il
16/7/2009
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