Unione Europea: relazione della Commissione sul diritto d'iniziativa dei cittadini europei
La Commissione europea ha appena pubblicato la prima relazione sull'applicazione del diritto d’iniziativa dei cittadini europei.
L'iniziativa dei cittadini europei è stata introdotta dal Trattato di Lisbona e prevede che se un'iniziativa dei cittadini raccoglie oltre un milione di firme per un settore nel quale la Commissione è competente, quest’ultima è chiamata a discuterne e a pubblicare una risposta sotto forma di comunicazione.
Dall’entrata in vigore dell’iniziativa dei cittadini europei (2012), la Commissione ha ricevuto 51 richieste, 31 delle quali su settori di competenza. Tre iniziative hanno raggiunto il milione di firme necessario, mentre 12 hanno terminato il periodo di raccolta senza raggiungere tale soglia. Inoltre, 3 iniziative sono ancora in una fase di raccolta firme e 10 sono state ritirate.
Solo due iniziative hanno terminato tutto l’iter procedurale e sono state oggetto di una comunicazione della Commissione: la prima sul tema della dignità e del diritto alla vita intitolata “Uno di noi”; mentre la seconda ha riguardato il diritto all’acqua e è intitolata "Acqua potabile e servizi igienico-sanitari: un diritto umano universale! L'acqua è un bene comune, non una merce!".