Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk: Ecocidio come crimine internazionale

Durante l'evento parallelo all'Assemblea degli Stati parti della Corte penale internazionale portante su "A Fifth Crime of Ecocide", l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, chiede all'Assemblea di riconoscere l'ecocidio come crimine internazionale, misura per contrastare la distruzione ambientale e garantire la giustizia sociale.
 

Nel suo discorso, l'Alto Commissario sottolinea il fatto che tali atti come la contaminazione delle acque, la distruzione delle foreste e degli ecosistemi, l’eradicazione della biodiversità, le pratiche di estrazione dannose e insostenibili avvengono non solo in tempi di conflitto e guerra, ma anche in tempo di pace, guidati da interessi economici, dal desiderio di profitto o dalla corruzione, o persino intenzionalmente per danneggiare le comunità.
Il danno ambientale non ha solo un impatto sul nostro pianeta, ma è anche strettamente connesso alle disuguaglianze sociali. La distruzione dell’ambiente priva le persone dei loro diritti umani, compreso il diritto ad un ambiente pulito, sano e sostenibile - aria pulita, acqua sicura, cibo adeguato, clima sicuro e stabile, un ambiente non tossico e una biodiversità sana. Le conseguenze di tutto ciò sono violenza, tensioni sociali, povertà e sfollamento.
 

Per questo motivo, dobbiamo fare il passo fondamentale di riconoscere il crimine dell'ecocidio. In tal modo, verranno potenziati i quadri giuridici già esistenti a livello internazionale e nazionale che faciliteranno l’azione legale nei confronti di coloro che sono responsabili della contaminazione e distruzione dell’ecosistema e garantirà giustizia, compensazione finanziaria, risanamento ambientale e riabilitazione per coloro che sono colpiti.
Infine, oltre alla responsabilità penale, il riconoscimento dell'ecocidio potrebbe servire a rendere consapevoli riguardo la gravità del collasso ambientale e di conseguenza agire per prevenire ulteriori devastazioni e minimizzare i danni.