Coalizione per i diritti umani nello sviluppo: pubblicato il rapporto “Rischi non calcolati. Minacce e attacchi contro i difensori dei diritti umani e il ruolo dei finanzieri per lo sviluppo”
Coalition for Human Rights in Development e Defenders in Development Campaign hanno pubblicato “Uncalculated Risks. Threats and attacks against human rights defenders and the role of development financiers”, un rapporto che rivela l'impatto allarmante che gli investimenti mal pianificati in infrastrutture, energia e altre attività di sviluppo stanno avendo sulla sicurezza e il benessere dei difensori dei diritti umani in tutto il mondo.
"Uncalculated Risks" contiene 25 studi di casi che mettono in evidenza i gravi pericoli che devono affrontare coloro che difendono le loro comunità e l'ambiente nel contesto delle attività di sviluppo e il ruolo delle banche di sviluppo pubblico nell'esasperare o mitigare tali rischi.
Secondo il rapporto le banche di sviluppo dispongono di una vasta gamma di strumenti, risorse e influenze per garantire che i loro investimenti rispettino i diritti umani e implichino una partecipazione significativa delle comunità interessate. Tuttavia, troppo spesso i finanzieri dello sviluppo chiudono un occhio sui rischi per i diritti umani e finiscono per alimentare abusi da parte di governi, aziende ed altri attori.
Lo sviluppo inclusivo e sostenibile richiede un ambiente in cui tutte le persone siano libere di esprimere le proprie opinioni, di esercitare i propri diritti e di partecipare pienamente alle decisioni che hanno un impatto sulle loro vite e sulle loro comunità. Ogni giorno, popoli indigeni, comunità, movimenti sociali, giornalisti e individui svolgono un lavoro essenziale proteggendo le loro terre e risorse dalla distruzione, combattendo per un accesso equo all’abitazione e all'educazione, rivelando la corruzione e l'abuso di potere e sostenendo investimenti che raggiungano i poveri.
Eppure oggi questi difensori dei diritti umani sono sempre più soggetti a minacce e attacchi per i loro sforzi, tra cui molestie, violenza fisica, criminalizzazione, detenzione arbitraria e omicidio. Inoltre, queste minacce e attacchi stanno avvenendo sempre più nel contesto delle attività intraprese in nome dello sviluppo.
Affrontare efficacemente la contrazione dello spazio per la partecipazione ai processi di sviluppo e le crescenti minacce ai difensori richiede un cambiamento nelle politiche e nelle pratiche, nonché un cambiamento fondamentale che pone i diritti umani e le comunità locali al centro della concezione e dell’attuazione dello sviluppo.
La versione completa del rapporto è consultabile al link sottostante.