Conferenza Stampa “Il regista Askold Kurov alla Mostra del Cinema di Venezia per la liberazione del Premio Sakharov Oleg Sentsov” (Venezia, 29 agosto 2019)
Il Global Campus of Human Rights organizza giovedì 29 agosto 2019 alle ore 10.00 la Conferenza Stampa “Il regista Askold Kurov alla Mostra del Cinema di Venezia per la liberazione del Premio Sakharov Oleg Sentsov”. La conferenza si terrà presso l’Hotel Excelsior, Lungomare Guglielmo Marconi, 41 (Lido di Venezia) nel quadro degli eventi ospitati dalla Regione del Veneto.
Il regista Oleg Sentsov è stato condannato a 20 anni di reclusione per terrorismo e traffico di armi dopo un processo denunciato come "stalinista" ed è stato premiato dal Parlamento Europeo con il Premio Sakharov 2018, il quale lo ha riconosciuto come prigioniero politico e ne ha richiesta la pronta liberazione dalla prigione in cui è detenuto.
Durante la presentazione che Lunedi’ 26 Agosto ha caratterizzato l’inaugurazione della Scuola Estiva su Cinema, Diritti Umani e Advocacy, Askold Kurov, Regista e Produttore di “The Trial: The State of Russia vs. Oleg Sentsov” ha affermato: "L'Unione europea, assegnando ad Oleg Sentsov il Premio Sakharov, ha portato il suo caso all’attenzione della comunità internazionale riconoscendone lo status di prigioniero politico. Questo riconoscimento è molto importante, in quanto getta luce sulla sua innocenza e sulla falsità delle accuse mosse contro di lui. Non è più solo un regista ucraino prigioniero in Russia. Ora Oleg Sentsov è un vincitore del Premio Sakharov e questo è un motivo in più per combattere per lui e per la sua liberazione”.
Askold Kurov ha ricordato che sono passati quattro anni da quando Oleg Sentsov è stato condannato in Russia. Ha detto: "Questo è un lungo periodo di tempo ed è molto facile che casi come il suo vengano dimenticati con il passare degli anni. Oleg Sensov è diventato non solo un simbolo di tutti i prigionieri politici ucraini, ma è un simbolo di tutti i prigionieri politici in Russia ed è per questo che è molto importante mantenere l'attenzione su questo problema, incoraggiare tutti a raccogliere maggiori informazioni su questo caso, e sollecitare la società civile a partecipare alla campagna #FreeSentsov diffondendo il più possibile la sua vicenda".
Elisabetta Noli, Direttrice amministrativa del Global Campus of Human Rights, fa eco alle affermazioni di Askold Kurov: “L’opinione pubblica ha il dovere di sostenere la campagna per la liberazione di Oleg Sentsov e mantenere i riflettori accesi sui tanti casi di prigionieri politici e difensori dei diritti umani che sono oggetto di persecuzione o ingiusta detenzione in molti paesi. In questo sforzo il Global Campus of Human Rights - attraverso la propria comunità di studenti, docenti e staff impegnati nella protezione dei diritti umani – è a fianco del Parlamento Europeo che con il premio Sakharov si fa parte attiva perchè questi casi non vengano dimenticati”.
La conferenza stampa che si terrà giovedì 29 è collegata alla Summer School su Cinema, Human Rights and Advocacy, organizzata in collaborazione con Picture People. Il corso intensivo, della durata di 10 giorni, è indirizzato a giovani professionisti che vogliano ampliare le loro conoscenze sul collegamento fra diritti umani, film, digital media e video advocacy, condividendo idee e promuovendo il pensiero critico circa temi attuali legati ai diritti umani. Durante la Summer School, che ha luogo durante la 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, i partecipanti approfondiranno lo studio del mezzo cinematografico come strumento per il cambiamento sociale e culturale tramite dibattiti con esperti e registi provenienti da tutto il mondo.
Per informazioni contattare: pressoffice@gchumanrights.org.