Consiglio d’Europa: lancio della Strategia sui diritti dell’infanzia 2016-2021.
Il 5 e il 6 aprile si terrà a Sofia (Bulgaria) una conferenza di alto livello durante la quale sarà lanciata la nuova Strategia del Consiglio d’Europa sui diritti dell’infanzia 2016-2021 approvata dal Comitato dei ministri. Presenzieranno oltre ai ministri, le Ong del settore ed un gruppo di rappresentanti di cittadini europei di minore età.
Il Consiglio d’Europa riconosce ai minori tutti i diritti presenti nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, nella Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e nei Patti internazionali delle Nazioni Unite rispettivamente sui diritti civili e politici, e sui diritti economici, sociali e culturali.
La Strategia è stata redatta alla luce dei problemi posti dall’afflusso dei rifugiati, dalla rapida evoluzione del mondo digitale e dalla crisi economica che stanno coinvolgendo l’Europa e comportando così nuovi rischi e sfide per la tutela dei diritti fondamentali dei bambini. In quest'ambito il Consiglio d'Europa ha individuato cinque aree prioritarie d’azione per tutti gli stati membri:
- la tutela delle pari opportunità per i bambini;
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la partecipazione di tutti i bambini sui temi che li coinvolgono direttamente:
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la realizzazione di una vita libera dalla violenza;
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lo sviluppo di una giustizia a misura di bambino;
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la tutela dei diritti dei minori nel mondo digitale.
Inoltre, durante la Conferenza di Sofia sarà previsto un focus sui diritti dei minori coinvolti nell’attuale crisi dei rifugiati tenuto dal Rappresentante speciale del Segretario generale del Consiglio d’Europa per le migrazioni, Tomáš Boček.