Consiglio d’Europa: Studio della Commissione di Venezia sulle extra-ordinary renditions
Intervenendo alla 70a sessione plenaria della Commissione europea per la democrazia attraverso il diritto del Consiglio d’Europa - nota come “Commissione di Venezia” - Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato di San Marino e Presidente di turno del Comitato dei Ministri dell’Organizzazione, ha affermato:
Le attività della Commissione si rivelano [...] utilissime al raggiungimento delle tre priorità del programma della presidenza sammarinese del Comitato dei Ministri: la difesa e lo sviluppo dei diritti umani e delle libertà fondamentali, il potenziamento della cooperazione con le altre organizzazioni internazionali e la promozione del dialogo interculturale ed interreligioso.
Ma vorrei insistere sulla complementarità dell’azione della Commissione con quella delle istituzioni e degli altri servizi del Consiglio d’Europa nonché delle altre organizzazioni internazionali. Mi sembra che questo aspetto sia chiaramente esemplificato in relazione alla questione delle cosiddette “renditions”. Nel contesto dell’inchiesta del Segretario Generale ai sensi dell’articolo 52 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo seguita dal rapporto dell’Assemblea parlamentare sulle extraordinary renditions,
Nella sessione in parola,