Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite: adottata la risoluzione sulla terza fase del Programma mondiale per l’educazione ai diritti umani (2015-2019)
Il Consiglio diritti umani delle Nazioni Unite, nell’ambito della 24° sessione, ha adottato la risoluzione che istituisce, per il periodo 2015-2019, la terza fase del Programma mondiale per l’educazione ai diritti umani (A/HRC/24/L.12). Questa risoluzione è stata redatta dalla Piattaforma per l’educazione e la formazione ai diritti umani che riunisce la Costa Rica, l’Italia, il Marocco, le Filippine, il Senegal, la Slovenia e la Svizzera, a seguito di ampie consultazioni svoltesi a livello intergovernativo e di società civile.
La terza fase del Programma mondiale per l’educazione ai diritti umani sarà rivolta, in particolare, all’educazione e alla formazione dei giornalisti e dei professionisti del mondo dei media e dell’informazione. Le attività educative dovranno promuovere, in questo senso, l’uguaglianza e la non-discriminazione, la tolleranza, l’inclusione sociale e il dialogo interculturale e interreligioso, in un’ottica in cui il rispetto della diversità si accompagni alla coscienza dell’universalità, indivisibilità e interdipendenza di tutti i diritti umani.
Nella risoluzione, il Consiglio diritti umani invita l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) a formulare, in accordo con gli Stati, le organizzazioni internazionali e in particolare l’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura), le istituzioni nazionali per i diritti umani e la società civile, incluse le organizzazioni non-governative, uno specifico Piano d’azione per la terza fase del Programma mondiale per l’educazione ai diritti umani, che possa essere discusso durante la 27° sessione del Consiglio diritti umani.
Il Programma mondiale per l’educazione ai diritti umani, istituito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 2004 (A/RES/59/113), come un insieme continuativo di azioni volte a promuovere l’affermazione dei diritti umani in tutti i settori della società, prevede che ciascuna fase venga implementata perseguendo, allo stesso tempo, gli obiettivi della fase precedente. Mentre la prima fase del Programma (2004-2009) è stata incentrata sui sistemi educativi nella scuola primaria e secondaria, la seconda fase (2009-2014), attualmente in corso, si concentra sull’educazione ai diritti umani nell’istruzione superiore e nei programmi di formazione per insegnanti, funzionari pubblici, funzionari di polizia e personale militare.