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Corte europea dei diritti umani: dal 1° gennaio 2014 in vigore le nuove regole per la presentazione dei ricorsi individuali

Alcuni giudici della Corte Europea per i Diritti Umani in seduta
© ©Council of Europe

Con l’entrata in vigore il 1° gennaio 2014 del novellato articolo 47 del Regolamento della Corte europea dei diritti umani, le regole per la presentazione dei ricorsi individuali presso la Corte diventano maggiormente rigorosi.

Le modifiche, apportate allo scopo di velocizzare la trattazione dei casi, riguardano essenzialmente due aspetti. In primo luogo, pena il rigetto dell’istanza, i formulari presentati alla Corte dovranno essere compilati in modo completo e corredati da ogni documento indicato nel ricorso, senza possibilità di allegarli successivamente.

In secondo luogo, ai fini della decadenza del termine di sei mesi dal momento in cui la sentenza interna è definitiva, i ricorsi presentati dovranno essere completi in tutte le loro parti. Contrariamente alla prassi precedente, quindi, la presentazione non completa del caso non servirà ad interrompere il termine di sei mesi per la presentazione del ricorso.

Il nuovo formulario per la presentazione dei ricorsi individuali e tutte le informazioni concernenti le modifiche apportate dal novellato art. 47 del Regolamento sono disponibili nel sito della Corte europea dei diritti umani.

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