Dibattito al Consiglio di Sicurezza sulla collaborazione tra l’ONU e le organizzazioni regionali

Al termine di una seduta di lavoro a livello ministeriale che ha avuto luogo lo scorso 20 settembre 2006, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una dichiarazione della Presidenza relativa al rafforzamento della collaborazione tra organizzazioni regionali per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali e le Nazioni Unite: lo statement sottolinea il fatto che tale collaborazione debba necessariamente essere consistente con il dettato del Capitolo VIII della Carta delle Nazioni Unite, il che implica il riconoscimento del monopolio decisionale e operativo da parte del Consiglio di Sicurezza nell’intraprendere le azioni per il ristabilimento o la promozione della pace e della sicurezza internazionali descritte nell’articolo 42 della Carta. Nella dichiarazione si sostiene l’opportunità politica di sviluppare appositi accordi al fine di permettere alle organizzazioni regionali di assicurare il proprio contributo al livello della presa delle decisioni in seno a tutte le istanze politiche e tecniche dell’ONU, con particolare riferimento anche alla Commissione per il peacebuilding. La dichiarazione riconosce tuttavia il prezioso ruolo finora svolto da numerose organizzazioni regionali nel permettere l’attuazione di iniziative promosse dalle Nazioni Unite ed invita le organizzazioni regionali dotate di mezzi e risorse per la promozione di azioni per il ristabilimento o il mantenimento della pace ad intensificare la propria collaborazione con il Segretariato ONU nell’ambito della conduzione di missioni di peace-keeping e peace-building. Significativamente, lo statement suggerisce il fatto che - al fine di garantire l’efficacia della collaborazione tra ONU e istanze regionali - sia necessario procedere ad una precisa divisione delle responsabilità tra tutti gli attori coinvolti in quello che viene definito “un partenariato globale per la sicurezza”, confermando quindi a questo proposito l’approccio adottato dal Consiglio nella sua Risoluzione 1631 del 2005.

Nella discussione sono state presi in considerazione, tra gli altri, gli esempi di collaborazione dell’ONU con l’operazione per il mantenimento della pace dell’Unione Africana in Sudan, con l’Unione Europea nel quadro del supporto del processo di pace in corso in Repubblica Democratica del Congo e lo sviluppo di partenariati con la Comunità Economica degli Stati dell’Africa dell’Ovest, la NATO e l’Organizzazione degli Stati Americani.

Tale occasione di dibattito nell’ambito dei lavori del Consiglio di Sicurezza riflette l’importanza del tema del rafforzamento della cooperazione tra l’Organizzazione universale e le organizzazioni regionali, una delle principali priorità politiche dell’ONU individuate nell’ambito del Summit mondiale del 2005. Il dibattito ha preceduto di tre giorni, infine, la settima edizione dell’Incontro annuale di alto livello tra Nazioni Unite ed organizzazioni regionali, in quest’occasione specificamente dedicato ai temi della prevenzione dei conflitti e del consolidamento della pace, aperto con un contibuto del Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan.