"Earth Hour": sabato 27 marzo le Nazioni Unite spengono la luce a sostegno dell’azione sul cambiamento climatico
Le Nazioni Unite osserveranno l’Earth Hour (“Ora della Terra”) sabato 27 Marzo a New York e in tutti i suoi altri uffici nel mondo, per dimostrare il proprio impegno nell’azione sul cambiamento climatico.
La Campagna Earth Hour, promossa dal WWF, l’organizzazione per la difesa ambientale globale, chiede a gente comune e a organizzazioni di spegnere le proprie luci per un’ora sabato notte tra le 20.30 e le 21.30 ora locale, in qualsiasi zona geografica si trovino.
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha definito il progetto Earth Hour “al contempo un avvertimento e un segnale di speranza”. “Spegnendo le luci non essenziali per un’ora, le persone prenderanno parte a una manifestazione simbolica che può ispirare quel cambiamento di cui abbiamo urgente bisogno” ha detto Ban Ki-moon. “Mentre guardiamo le luci spegnersi da un continente all’altro, riflettiamo sulla fragilità e l’importanza del nostro patrimonio naturale e impegniamoci a proteggerlo per un futuro sostenibile per tutti”.
“Il messaggio della campagna Earth Hour è semplice” ha aggiunto. ”Il cambiamento climatico è motivo di preoccupazione per ognuno di noi. Le soluzioni sono nelle nostre mani e sono pronte a essere applicate dai singoli, dalle comunità, dalle aziende e dai governi in tutto il mondo”.
Secondo gli organizzatori dell’evento hanno partecipato all’Earth Hour del 2009 centinaia di milioni di persone in 4.088 città, cittadine e comuni di 88 Paesi. Essi sperano che quest’anno l’evento coinvolga più di un miliardo di persone nel mondo, in oltre 6.000 città.
Earth Hour si terrà alle 20.30 una settimana dopo l’equinozio d’inverno, quando il giorno e la notte hanno la stessa durata in entrambi gli emisferi, in modo tale che a quell’ora sia buio per tutti, ovunque essi si trovino.
Spegnendo le luci nel Quartiere Generale di New York e in altri uffici, le Nazioni Unite si aggiungono ad altre prestigiose organizzazioni presenti in tutto il mondo.
Fonte: UNRIC