Giovani, Pace e Sicurezza: la Finlandia pubblica il suo secondo Piano d’Azione Nazionale (2025-2028)
Il 1º dicembre 2025, la Finlandia ha rafforzato la sua leadership globale nell’agenda "Giovani, Pace e Sicurezza" per l’attuazione della Risoluzione 2250 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Dopo essere stata, nel 2021, la prima a varare un Piano d’Azione Nazionale, la Finlandia è ora il primo Paese a introdurre il suo secondo Piano d’Azione Nazionale, ribadendo il suo impegno a porre i giovani al centro delle politiche di pace e sicurezza.
Il nuovo Piano d’Azione è stato sviluppato attraverso un ampio processo collaborativo che ha coinvolto giovani, organizzazioni giovanili, ministeri, reti della società civile e istituti di ricerca. Questo approccio riflette un principio fondamentale della Risoluzione stessa: i giovani devono essere messi nelle condizioni di partecipare in modo significativo a tutte le fasi della costruzione della pace, non solo come beneficiari ma come partner e decisori.
Al cuore del piano aggiornato vi sono misure volte ad aumentare l’inclusione giovanile nei processi nazionali e internazionali di pace e sicurezza. Il piano pone una forte enfasi sull’espansione delle opportunità per i giovani di partecipare al processo decisionale politico, in particolare attraverso meccanismi consultivi, consultazioni giovanili e un coinvolgimento diretto nei dialoghi governativi e multilaterali. Rafforza inoltre l’impegno della Finlandia nella prevenzione dei conflitti, concentrandosi sulla costruzione della coesione sociale, sul superamento dei fattori di polarizzazione e sul sostegno alle iniziative guidate dai giovani che promuovono mediazione, uguaglianza e partecipazione democratica.
Un elemento centrale riguarda le partnership. Il Piano d’Azione definisce un approccio coordinato tra i settori governativi e gli attori internazionali, garantendo che la diplomazia finlandese promuova attivamente processi di pace inclusivi dei giovani all’estero. Ciò include l’integrazione delle prospettive giovanili nella cooperazione allo sviluppo, nelle missioni di gestione delle crisi e negli sforzi di mediazione della pace della Finlandia.
Le misure di protezione costituiscono un altro pilastro importante. Il piano impegna la Finlandia ad affrontare le minacce che i giovani affrontano in contesti fragili—come violenza, discriminazione o emarginazione politica—rafforzando al contempo il loro accesso ai servizi di supporto, all’istruzione e a una partecipazione civica sicura. Il piano rafforza inoltre i principi che guidano disarmo, smobilitazione e reintegrazione, assicurando che i programmi che coinvolgono giovani adottino un approccio basato sui diritti e sensibile ai traumi.
L’attuazione sarà supervisionata da un gruppo di monitoraggio multi-stakeholder incaricato di produrre sia un rapporto intermedio che uno finale per il Parlamento. In questo modo, la Finlandia garantisce trasparenza e responsabilità a lungo termine, dimostrando che il coinvolgimento dei giovani non è simbolico ma legato a impegni misurabili.
Con quasi 600 milioni di giovani che vivono in aree fragili o colpite da conflitti, il rinnovato piano d’azione della Finlandia arriva in un momento cruciale e fornisce un modello concreto di come gli Stati possano tradurre le ambizioni della Risoluzione 2250—e delle successive Risoluzioni 2419 e 2535—in politiche nazionali che elevino realmente le voci dei giovani e rafforzino società pacifiche.