Festival dei Popoli, 8-16 luglio, Badia Polesine
Il Centro Documentazione Polesano Odv organizza la 40esima edizione del “Festival dei Popoli” a Badia Polesine (RO) dall’8 al 16 luglio 2023
Il Festival dei Popoli nasce, quasi per caso ma non per sbaglio, quando un gruppo musicale cileno che si chiama Inti Illimani, cerca ascolto per il suo popolo incontrando invece diffidenza e “sordità”: nello sfondo si riconoscono le ombre della guerra fredda che divide “Est” ed “Ovest” e distribuisce legittimità o meno ai popoli del “Sud” del mondo. A Badia, sollecitato dal Concilio Vaticano II, dalla Pacem in Terris, dalla Popoulorum Progressio, sensibile alla voce degli “ultimi”, don Pier Antonio li “sponsorizza”, animato dal riconoscimento di quei “diritti umani” che l’Onu ha proclamato dopo gli orrori delle guerre mondiali. E poi, l’anno dopo ed il successivo e ancora, crea momenti di attenzione e sensibilizzazione verso le condizioni dei diritti umani tra i popoli di quello che era chiamato Terzo Mondo, ponendo le basi di una manifestazione che si vuole poi istituzionalizzare con cadenza regolare, e che oggi giunge alla sua quarantesima edizione. Sono passati così 40 anni, anni densi di cambiamenti sociali, strutturali, politici, scientifici, tecnologici e della consapevolezza, anche ambientale. Da quella rigida spartizione in un “ordine” congelato dalla deterrenza atomica siamo precipitosamente passati alla “globalizzazione”, in un “disordine” in cui è così difficile districare i benefici dai danni di un’interdipendenza sempre più intrecciata e complessa, dove crisi ambientale e connessione informatica rappresentano forse le forze più determinanti – nel bene o nel male forse dipende ancora da noi – in una prospettiva di diritti fondamentali di ogni persona su questo Pianeta e del Pianeta stesso.
Programma
Sabato 8 LUGLIO
ODIO Il buio dell’anima
Conversazione con Pierpaolo Romani, Coordinatore Nazionale di Avviso Pubblico
Domenica 9 luglio
PACICLICA – La pedalata polesana per la pace
Quinta edizione – ore 11.30
La pace che come un filo di Arianna condurrà a Salvaterra (Badia Polesine) le FIAB dei territori. La bicicletta come naturale strumento di pace, un mezzo democratico, sostenibile e compatto che farà convergere tanti amici della bici per lanciare un messaggio di pace. Sarà ospite speciale Nathan Levi, autore del libro “La metamorfosi dei papaveri”
OLTREMURA ore 21
Concerto del gruppo musicale ABDO BUDA MARCONI TRIO
Lunedì 10 luglio
OCCUPARE IL FUTURO Prevedere, anticipare e trasformare il domani
Conversazione con Roberto Paura, Presidente dell’Italian Institute for the Future
Martedì 11 luglio
LA PACE NON È IL SUO NOME MA CIÒ CHE LA FA
Conversazione con Marco Mascia, Presidente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca", Cattedra UNESCO "Diritti umani, democrazia e pace", Università di Padova
Mercoledì 12 luglio
PROMUOVERE CITTADINI - La scuola del diritto allo studio e l’educazione alla cittadinanza
conversazione con Raffaele Mantegazza, docente di Scienze Umane e Pedagogiche – Università di Milano-Bicocca
Giovedì 13 luglio
OBIEZIONE ALLA GUERRA
conversazione con Mao Valpiana, Presidente del Movimento Nonviolento Italiano
Venerdì 14 luglio
ESPATRIARE COME RICERCA - Paesaggi interculturali nella terra di mezzo
Conversazione con Adel Jabbar, sociologo dei processi migratori, comunicazione e relazioni transculturali
Sabato 15 luglio
ANNA – spettacolo teatrale
Teatro delle Farfalle
Interprete Francesca Ermelinda Berta
Scritto e diretto da Sandro Fracasso
Domenica 16 luglio
CALEIDOSCOPIO
Spettacolo di teatro-danza di e con Thierry Parmentier
Intervento di Gianni Tognoni, Segretario Generale del Tribunale Permanente dei Popoli
don Pier Antonio Castello, Fondatore del Centro Documentazione Polesano