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FRA: Come meglio proteggere i minori nel corso dei processi penali

Mani che escono dalle sbarre di un carcere
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Modelli a misura di bambino per una migliore comunicazione, unità operative per guidare i giovani recidivi e corsi di espressione artistica in carcere: sono solo alcune delle buone pratiche individuate in un nuovo rapporto sulle tutele per i minori nei procedimenti penali dell'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali (Fundamental Rights Agency - FRA). Il rapporto identifica le carenze dei sistemi giudiziari nazionali e suggerisce potenziali rimedi che i Paesi potrebbero seguire per sostenere i diritti dei minori nel sistema giudiziario.

"Troppo spesso i minori nei processi penali sono percepiti e trattati come giovani adulti, non come bambini. Ciò è in contrasto con il diritto comunitario e internazionale che sancisce chiaramente i diritti dei minori", afferma il direttore della FRA Michael O'Flaherty. "I governi dell'UE dovrebbero utilizzare questo rapporto per identificare le lacune, i potenziali rimedi e le soluzioni esistenti. Ciò contribuirà a garantire che i diritti dei bambini siano effettivamente rispettati nella pratica".

Il rapporto "Tutela dei minori nei processi penali" esamina come le leggi e le prassi nazionali tutelano i minori indagati o imputati. Il rapporto fa un confronto con le disposizioni previste dal diritto dell'UE e individua le sfide da affrontare:informazioni tempestive e comprensibili, rispetto della privacy, sostegno continuo ed efficace, valutazioni individuali, accesso ai servizi, formazione professionale obbligatoria.

I risultati del rapporto forniscono consigli basati su dati concreti per aiutare i responsabili politici e gli operatori dell'UE e nazionali a valutare come vengono applicate le norme dell'UE e dove esistono delle lacune.

Come ha detto un bambino in Germania alla FRA: "Spero davvero che la prossima volta si prendano davvero cura di qualcuno, non importa da dove venga o di che colore abbia la pelle".

La ricerca ha coinvolto interviste a bambini e bambine e professionisti e professioniste in Austria, Belgio, Bulgaria, Germania, Estonia, Italia, Malta, Polonia e Portogallo.

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condizioni carcerarie minori / infanzia Unione Europea diritti umani giusto processo