Giornata europea anti-tratta: La tratta di esseri umani non sarà tollerata
In una dichiarazione per celebrare la Giornata europea contro la tratta, il Gruppo di esperti sulla lotta contro la tratta di esseri umani (GRETA) del Consiglio d’Europa ha chiesto pieno rispetto per i diritti delle persone vittime di tratta durante le restrizioni legate alla pandemia di Covid-19.
Di fronte alle sfide poste dalla pandemia di Covid-19, il GRETA resta mobilitato per far sì che migliaia di donne, uomini e bambini vittime di tratta non vengano dimenticati, ora che l’attenzione è focalizzata sull’emergenza sanitaria. Continua il monitoraggio Paese per Paese per sorvegliare l’attuazione della Convenzione, così come il costante dialogo con le autorità nazionali e la società civile.
Nella dichiarazione rilasciata nella giornata europea anti-tratta, il presidente di GRETA Davor Derenčinović ha ribadito gli obblighi degli Stati di garantire alle vittime della tratta che siano identificate come tali, che ricevano assistenza e protezione e che abbiano accesso effettivo alla giustizia e ai mezzi di ricorso. Ha segnalato l’aumento degli abusi e dello sfruttamento sessuale dei minori online, richiamando gli Stati a combattere attivamente questa sfida, in collaborazione con la società civile e il settore privato.
L'aumento dei rischi di sfruttamento dei gruppi vulnerabili collegato all’impatto socioeconomico a lungo termine della pandemia, richiede un raddoppio degli sforzi di prevenzione, in particolare attraverso iniziative sociali ed economiche che affrontino le cause strutturali della tratta di esseri umani.
L'intera dichiarazione è disponibile al link di seguito.