GREVIO: rapporto sulle tendenze nell’ambito della lotta alla violenza contro le donne
GREVIO, il Gruppo di esperti indipendenti del Consiglio d’Europa incaricato di monitorare l’attuazione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), ha pubblicato un nuovo rapporto sulle tendenze e le buone pratiche nelle misure volte a porre fine alla violenza contro le donne. Il rapporto copre un periodo che va da giugno 2019 a dicembre 2020 ed è basato su 17 paesi in Europa.
Gli esperti pongono particolare attenzione sull’impatto significativo che la pandemia ha avuto sulla fornitura di servizi alle vittime e sottolineano la necessità di offrire servizi specializzati alle donne e alle ragazze per le differenti forme di violenza che potrebbero subire. Infatti, nonostante la maggior parte dei paesi abbia sviluppato reti più ampie e più forti di servizi di assistenza specializzati per le vittime di violenza domestica, i servizi per le vittime di altre forme di violenza – dalla violenza sessuale e la mutilazione genitale femminile, al matrimonio forzato e le molestie sessuali – sono disponibili in “numero molto ridotto”, se non del tutto assenti. Pertanto, il GREVIO sottolinea spesso la necessità di istituire servizi di assistenza specializzati per forme di violenza diverse dalla violenza domestica.
Altre preoccupazioni, che riguardano anche l’Italia, comprendono le carenze nell'assistenza a gruppi specifici, come le donne con problemi di salute mentale, le vittime con storie di abuso di sostanze, le donne con disabilità intellettive o fisiche, le donne migranti irregolari e le donne provenienti da minoranze etniche, in particolare le donne rom e le donne sami.
Il rapporto è disponibile al link sottostante.