Il Consiglio d’Europa e l’ educazione alla cittadinanza democratica ed ai diritti umani. Raccomandazione del Comitato dei Ministri dell’11 maggio 2010

In data 11 maggio 2010, il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha adottato la Raccomandazione CM / Rec (2010) 7 inerente la Carta del Consiglio d’Europa sull’educazione alla cittadinanza democratica e sull’educazione ai diritti umani.

Si tratta di un documento sviluppatosi in un arco temporale di diversi anni, dopo ampie consultazioni e dibattiti, non vincolante ma di grande interesse per insegnanti ed educatori in genere, in special modo per chi si interessa, in Italia, della nuova educazione di “Cittadinanza e costituzione”, direttamente collegata ai concetti di fondo indicati dalla Raccomandazione.

In particolare si ritengono di rilievo le definizioni (Section I. 2):

- l’Educazione alla cittadinanza democratica viene definita come l'istruzione, la formazione, la sensibilizzazione, l’informazione, le pratiche e le attività che mirano a fornire agli studenti adeguate conoscenze e capacità e che sviluppino le loro attitudini e comportamenti in modo da permettere loro di esercitare e difendere i loro diritti democratici e di responsabilità sociale, per valorizzare la diversità e svolgere un ruolo attivo nella vita democratica, in vista della promozione e tutela della democrazia e dello Stato di diritto.

- Per Educazione ai diritti umani si intende l'istruzione, la formazione, la sensibilizzazione, l'informazione, le pratiche e le attività che mirano a fornire agli studenti adeguate conoscenze e capacità e che sviluppino le loro attitudini e comportamenti perché possano contribuire alla costruzione e difesa di un universale cultura dei diritti umani nella società, in vista della promozione e protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali.

Si tratta, come appare evidente, di concetti strettamente correlati e di reciproco sostegno. Si distinguono nel focus e nelle finalità generali, piuttosto che negli obiettivi e nelle pratiche. L’Educazione alla cittadinanza democratica si concentra principalmente sui diritti democratici e la responsabilità personale e sociale, quindi su pratiche di partecipazione attiva, mentre l’educazione ai diritti umani si occupa del più ampio spettro dei diritti umani e delle libertà fondamentali in ogni aspetto della vita dei cittadini.
Entrambe le educazioni indicano come elemento fondamentale la promozione della coesione sociale attraverso il dialogo interculturale e la valorizzazione della diversità e dell'uguaglianza, in particolare quella di genere.

Questa Carta rappresenta un importante punto di riferimento per tutta l'Europa e sarà usata come base per le attività del Consiglio d'Europa nei prossimi anni riguardo queste tematiche.

Si ritiene utile sottolineare l’affinità degli obiettivi indicati con quelli previsti per la nuova educazione di “Cittadinanza e costituzione”, che fa diretto riferimento alle indicazioni internazionali, in particolare quelle europee, centrando e fondando il percorso formativo sui 4 Assi della cittadinanza:
- diritti umani e dignità della persona;
- alterità e relazione
- identità e appartenenze
- cittadinanza attiva e partecipazione.