Institute for Economics and Peace: pubblicato il World Peace Index 2018
E’ stata pubblicata la dodicesima edizione del Global Peace Index (Indice Mondiale della Pace, GPI), una classifica elaborata dall’Institute for Economics and Peace analizzando i livelli di pace degli Stati.
Nel 2018 sono stati esaminati 163 Paesi, rappresentanti il 99,7% della popolazione mondiale, attraverso l’utilizzo di una serie di indicatori quantitativi e qualitativi che misurano lo stato di pace in tre aree: il livello di sicurezza sociale, l’estensione dei conflitti domestici e internazionali, il grado di militarizzazione.
Il GPI 2018 prende in considerazione anche gli elementi che determinano una “pace positiva”, cioè una pace connotata non come assenza di violenza ma come insieme di atteggiamenti, istituzioni e strutture in grado di creare e sostenere società pacifiche, e affronta le modalità in cui alti livelli di pace influenzano positivamente i principali indicatori macroeconomici.
Il rapporto indica che nel 2018 il mondo è meno pacifico rispetto agli ultimi dieci anni, con una tendenza peggiorativa del 2,38%.
Al primo posto della classifica si colloca l'Islanda, il Paese maggiormente pacifico al mondo; all'ultimo posto si colloca invece la Siria, il Paese meno pacifico al mondo.
L’Italia si posiziona al 38° posto nel ranking mondiale.
L’Institute for Economics and Peace è un think tank che si occupa di sviluppare strumenti metrici per analizzare la pace e quantificare il suo valore economico; elabora il World Peace Index annualmente a partire dal 2008.
Maggiori informazioni e la versione integrale del rapporto sono consultabili al link sottostante.