Nazioni Unite: adottata dal Consiglio di Sicurezza la Risoluzione 1888 sulla protezione di donne e bambini da ogni forma di violenza sessuale in situazioni di conflitto armato.
Il 30 settembre 2009 il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all'unanimità la Risoluzione 1888 (S/RES/1888) nella quale richiede a tutti i contendenti che prendono parte ad un conflitto armato di intraprendere azioni immediate per proteggere la popolazione civile, incluse donne e bambini, da tutte le forme di violenza sessuale esortando inoltre gli Stati membri e le Nazioni Unite ad applicare misure più stingenti per combattere questo flagello.
Nel dispositivo della Risoluzione il Consiglio di Sicurezza domanda al Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, di nominare un Rappresentate speciale al fine di fornire una guida strategica e coerente per fronteggiare la violenza sessuale nei conflitti armati (punto 4), e di adottare le misure appropriate per dispiegare rapidamente una squadra di esperti in situazioni di particolare preoccupazione in relazione alla violenza sessuale nei conflitti armati, lavorando con la presenza delle Nazioni Unite sul posto e con il consenso del Governo ospitante (punto 8).
La Risoluzione 1888, inoltre, esorta gli Stati a adottare una serie di ulteriori provvedimenti tra cui quello di assicurare alla violenza i responsabili di violenza sessuale durante un conflitto armato e di garantire che i superstiti abbiano accesso alla giustizia.
Al punto 12 del dispositivo il Consiglio di sicurezza decide di includere provvedimenti specifici per la protezione di donne e bambini dallo stupro e da altre forme di violenza sessuale nei mandati delle operazioni di peacekeeping delle Nazioni Unite, includendo, a seconda del caso in questione, l'identificazione di consulenti per la protezione delle donne.
Ban Ki-moon ha accolto positivamente la Risoluzione 1888 affermando che il documento manda “un messagio inequivocabile – una richiesta d'azione” e va ad incrementare quanto contenuto nella Risoluzione 1829 del 2008, che ha posto un importante precedente riconoscendo il legame tra la lotta alla violenza sessuale e il raggiungimento di una pace e una sicurezza sostenibili.
Il Segretario di Stato Americano Hillary Clinton, che detiene la Presidenza a rotazione del Consiglio di Sicurezza per questo mese, ha lodato l'adozione all'unanimità della Risoluzione come un sostanziale passo in avanti su molti fronti.