Nazioni Unite: escalation del numero di vittime con l'inizio del terzo anno di guerra in Ucraina
La responsabile degli Affari Politici e di Consolidamento della Pace dell'ONU, Rosemary DiCarlo, nel Consiglio di Sicurezza ha affermato che, mentre la guerra in Ucraina entra nel suo terzo anno, i danni al paese e alla pace globale sono sempre più evidenti. DiCarlo ha sottolineato che il conflitto rimane irrisolto e sta causando danni significativi all'Ucraina, al diritto internazionale e alla sicurezza globale. Ha enfatizzato la necessità di una soluzione in linea con la Carta dell'ONU e il diritto internazionale per raggiungere una pace duratura. DiCarlo ha inoltre evidenziato gli sforzi umanitari, compreso un appello di 4,2 miliardi di dollari per aiutare le comunità e i rifugiati colpiti in Ucraina.
Dall'invasione della Russia nel febbraio 2022, l'ufficio dei diritti umani dell'ONU ha confermato oltre 30.000 vittime civili, con un aumento significativo a dicembre 2023 e gennaio 2024. DiCarlo ha condannato gli attacchi contro civili e infrastrutture come violazioni del diritto internazionale. Nel frattempo, Rafael Grossi, capo dell'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (IAEA) dell'ONU, ha in programma di visitare la centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina. Vi sono preoccupazioni sulla sicurezza della centrale, che ha i reattori spenti da quasi 18 mesi. Grossi ha sottolineato le implicazioni globali del destino della centrale, enfatizzando la necessità di una comprensione completa della situazione per la pace e la sicurezza internazionale.