Nazioni Unite: le dichiarazioni della Relatrice speciale Mariana Katzarova sulla situazione dei diritti umani nella Federazione Russa
Mariana Katzarova, nominata dal Consiglio dei diritti umani come prima relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nella Federazione Russa, ha rilasciato importanti dichiarazioni sulla situazione dei diritti umani in Russia sulla base del suo rapporto presentato il mese scorso.
Dopo l'invasione dell'Ucraina, i diritti umani hanno subito un drammatico deterioramento in Russia, anche se questo è il risultato di oltre 20 anni di torture e persecuzioni di attivisti e figure dell'opposizione. Mariana Katzarova dichiara che, come conseguenza di questa oppressione e del degrado dei diritti umani, la società civile in Russia è stata completamente distrutta. Inoltre, a causa della diffusa persecuzione dei difensori dei diritti umani, avvocati e giornalisti, la gente ha paura di far sentire la propria voce. Tuttavia, Mariana Katzarova dichiara: "Non credo che tutto il popolo russo sostenga qualsiasi guerra, e in particolare questa guerra contro l'Ucraina".
Il suo lavoro come relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nella Federazione Russa è reso difficile anche dal rifiuto di cooperare da parte della Russia. I relatori speciali delle Nazioni Unite sono esperti imparziali selezionati dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite per valutare le condizioni in paesi specifici o affrontare questioni tematiche globali. Tuttavia, la relatrice non può accedere al Paese e in questo modo è più difficile per lei assistere la Federazione Russa e aiutare le autorità nazionali a migliorare la situazione dei diritti umani.
Un altro compito importante del suo lavoro, come lei stessa dichiara, è quello di aiutare il popolo russo a farsi sentire. Molte persone hanno lasciato il Paese per paura di essere perseguitate per le loro convinzioni ideologiche e politiche e per evitare la mobilitazione. Tuttavia, difficilmente trovano sostegno nei Paesi in cui si stabiliscono. A questo proposito, Mariana Katzarova ha dichiarato che i russi non sono collettivamente responsabili della guerra in Ucraina, ma anche loro hanno bisogno di supporto.