Nazioni Unite: pubblicata la Guida al diritto di difendere i diritti umani
In questi giorni le Nazioni Unite hanno pubblicato il Commento alla Dichiarazione sui difensori dei diritti umani, un documento chiave preparato dal Relatore speciale sulla situazione degli human rights defenders, Margaret Sekaggya, finalizzato a sostenere coloro i quali lottano per il rispetto dei nostri diritti aumentando la conoscenza nel modo della Dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto e la responsabilità degli individui, dei gruppi e degli organi della società di promuovere e proteggere le libertà fondamentali e i diritti umani universalmente riconosciuti (1998) e la consapevolezza dei pericoli affrontati quotidianamente da queste persone.
Il Commento alla Dichiarazione è un documento di cento pagine che esamina i diritti enunciati nella Dichiarazione sulla base delle informazioni e dei rapporti prodotti da due Relatori speciali sulla situazione dei difensori dei diritti umani negli ultimi 11 anni: Hina Jilani (2000-2008) e, l'attuale relatrice, Margaret Sekaggya (dal 2008).
Il risultato è una guida che analizza il significato di questi diritti e le situazioni necessarie per assicurare la loro implementazione, affronta le restrizioni e violazioni più comuni affrontate dagli human rights defenders e fornisce raccomandazioni per facilitare l'implementazione di ciascun diritto da parte degli Stati.
Il documento è diviso in 10 sezioni, ciascuna delle quali è dedicata ad un diritto enunciato nella Dichiarazione: diritto al diritto di essere protetti, diritto alla libertà di assemblea, diritto alla libertà di associazione, diritto ad avere accesso agli e comunicare con gli organismi internazionali, diritto alla libertà di opinione ed espressione, diritto di manifestare, diritto a sviluppare e discutere nuove idee relative ai diritti umani, diritto ad un ricorso effettivo e diritto di accedere ai finanziamenti. Una sezione finale affronta le deroghe a questi diritti che possono essere considerate accettatabili.