Ong e associazionismo

Posto Occupato: il Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca" aderisce alla campagna per la Giornata internazionale contro la violenza alle donne del 25 novembre

Anche quest'anno il Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca" dell'Università degli Studi di Padova aderisce alla campagna "Posto occupato" dedicata alla Giornata internazionale contro la violenza alle donne del 25 novembre 2017.

All'ingresso della sede del Centro, in via Martiri della Libertà 2, sarà posta una sedia ricoperta con un drappo rosso con il volantino informativo della campagna.

Posto occupato è una campagna di sensibilizzazione partita il 29 giugno 2013 nell'anfiteatro della Villa comunale di Rometta (Messina), quando Maria Andaloro, ideatrice del progetto, occupò la prima fila dell’anfiteatro con un paio di scarpe rosse, una borsa, un mazzo di chiavi, un cappello. L’idea di occupare un posto simboleggia un’assenza, quella delle donne assassinate dalla bestialità di uomini violenti, donne che non potranno più occupare il loro posto nella società, sul tram, a scuola o al cinema.

Posto occupato è quindi un gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza al quale sono invitati ad aderire enti e anche singoli individui. Diverse sono le istituzioni coinvolte per la città patavina, fra cui il Centro di Ateneo per i Diritti Umani e il Comune di Padova, al quale si affiancano sei istituti di scuola superiore, vari cinema e alcune librerie. L’iniziativa è promossa da Lottodognimese, Centro Veneto Progetti Donna, Centro Pandora e Donne in Nero.

Collegamenti

Strumenti internazionali

Pubblicazioni

Parole chiave

donne Ong e associazionismo violenza giornate internazionali

Percorsi

Centro diritti umani Società civile