Regione del Veneto: approvata la legge regionale sulla violenza contro le donne
ll 10 aprile 2013, il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato con voto unanime la legge "Interventi regionali per prevenire e contrastare la violenza contro le donne".
Con questa legge, il Veneto riconosce che ogni forma di violenza contro le donne rappresenta una violazione dei diritti umani fondamentali alla vita, alla dignità, alla libertà, alla sicurezza e all'integrità fisica e psichica della persona e costituisce un ostacolo al raggiungimento della parità tra i sessi.
La Regione, inoltre, si propone di promuover le strutture assistenziali necessarie rivolte alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori, come i centri antiviolenza, le case rifugio e le case di secondo livello, offrendo servizi gratuiti.
Ulteriore obiettivo della legge è quello di favorire la creazione di una rete territoriale di servizi che si occupano di sostenere le donne vittime di violenza, coordinando tutti i soggetti che operano sul fronte della violenza di genere e coinvolgendo gli enti locali, soprattutto attraverso accordi tra servizi pubblici e privato sociale, al fine di “far crescere una cultura di rispetto e creare una rete calata sul territorio che prevenga e contrasti le violenze di genere”.
Un altro compito importante, che si prefiggono i consiglieri regionali, sarà quello di attuare una politica di prevenzione culturale sul fenomeno, a cominciare da interventi nelle scuole, università e luoghi di lavoro.
La legge prevede uno stanziamento di € 400.000 per il 2013, finalizzati soprattutto al rafforzamento dei suddetti centri di assistenza.