sviluppo umano

Regione del Veneto: Piano annuale 2012 di cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale

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La Giunta Regionale del Veneto ha approvato, con deliberazione n. 1241 del 3 luglio 2012, il Piano annuale di cooperazione allo sviluppo per l'anno 2012 e gli elenchi delle iniziative regionali dirette, partecipate e di solidarietà internazionale.

I Piani annuali, adottati dalla Giunta Regionale, sono gli strumenti programmatici attuativi della LR n. 55/1999 che delineano obiettivi, priorità strategiche, aree geografiche di intervento, criteri per la selezione delle iniziative e modalità di concessione dei finanziamenti.

Il Piano annuale 2012, che completa l'attuazione del Programma triennale 2010-2012 degli interventi di cooperazione decentrata allo sviluppo e di solidarietà internazionale, individua i seguenti obiettivi generali:

  1. la promozione di uno sviluppo umano e sostenibile;
  2. la salvaguardia delle risorse naturali e la tutela del patrimonio ambientale;
  3. il rafforzamento del ruolo delle donne con specifici interventi in ambito educativo e di
  4. promozione sociale delle donne;
  5. la tutela dell'infanzia e il sostegno sanitario ai minori;
  6. il rafforzamento delle istituzioni democratiche e delle amministrazioni locali;
  7. il sostegno al ruolo attivo dei migranti nelle iniziative di co-sviluppo.

I soggetti promotori delle iniziative di cooperazione decentrata allo sviluppo possono essere enti locali, istituzioni pubbliche e private, università, organizzazioni non governative e associazioni di volontariato, onlus, organizzazioni sindacali ed imprenditoriali e associazioni di immigrati del Veneto.

Le aree geopolitiche di intervento considerate prioritarie per l'azione regionale sono l'Africa subsahariana, l'America Latina, l'Europa Sud Orientale e le Repubbliche ex Sovietiche, il Maghreb e il Medio Oriente, l'Asia, limitatamente al Subcontinente indiano ed al Sud Est Asiatico.

Gli interventi di cooperazione decentrata allo sviluppo, suddivisi in iniziative dirette, partecipate e a contributo, dispongono di uno stanziamento di complessivi € 1.200.000,00, così ripartiti:

  • € 710.000,00 per iniziative dirette della Regione in partenariato con Enti Pubblici veneti;
  • € 110.000,00 per iniziative partecipate della Regione, in collaborazione con Enti e organismi nazionali e sopranazionali;
  • € 380.000,00 per iniziative a contributo, da riservare solamente a progetti promossi da enti ed organismi privati.

Le iniziative dirette della Regione privilegiano quattro ambiti di intervento progettuali, riconducibili al settore sanitario, al settore sociale e culturale, alla tutela del territorio e allo sviluppo del territorio.

Le iniziative partecipate costituiscono gli interventi di cooperazione decentrata realizzati in collaborazione con il Governo italiano, l'Unione Europea, le Agenzie delle Nazioni Unite e altre istituzioni e organismi che operano in ambito nazionale ed internazionale.

Le iniziative a contributo vengono invece finanziate mediante un Bando annuale che stabilisce i requisiti dei soggetti richiedenti delle domande di contributo e i criteri da applicare nella valutazione dei progetti stessi. Per il finanziamento di questa tipologia di progetti la Regione Veneto contribuisce fino al 50% dei costi preventivati e considerati ammissibili, per un importo massimo di 40.000 euro. 

Tra gli interventi di cooperazione decentrata allo sviluppo rientrano anche le iniziative per il sostegno alle organizzazioni del commercio equo e solidale le quali, per il 2012, dispongono di uno stanziamento complessivo di 50.000 euro, da riservare a progetti promossi solamente dagli enti iscritti all'elenco regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale.

I bandi relativi alle iniziative a contributo saranno pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto del 13 luglio 2012.

Il Piano annuale prevede infine che la Regione contribuisca alle attività di aiuto umanitario nei confronti delle popolazioni colpite da eventi di particolare gravità conseguenti a conflitti armati o calamità naturali, che ricadono tra le iniziative di solidarietà internazionale. Si segnala la sottoscrizione, nel 2007, dell'accordo di cooperazione tra la Regione del Veneto e l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), per il finanziamento di programmi di protezione e assistenza a favore dei rifugiati e di tutti coloro che rientrano nel mandato dell'UNHCR.

 

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